Il recinto è aperto. Riflessioni dell’artista e scrittore Roberto Bombassei

Si apre il recinto per far spendere gli ultimi centesimi al gregge.
Poi, tra qualche giorno, saremo ancora chiusi e poveri.

E più ci chiudono più sorgono problemi personali, familiari, sociali.
Lo spazio del sogno inizia a unirsi allo spazio del mito. Abbiamo bisogno non solo di mascherine , distanziamento e pulizia mani ma anche delle nostre tradizioni.
Ci servono per il nostro animo che già capisce che la normalità ormai sarà questa, aldilà della politica incompetente che è, oramai , visibile a tutti.

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