CORONAVIRUS: R. MUSSOLINI (CON GIORGIA). RAGGI DERUBRICHI SANZIONI. SAREBBE ATTO DI BUON SENSO

Roma, 27 aprile 2020 – «A poco sono servite le restrizioni dettate dal Governo per il contenimento e la prevenzione da covid-19. La Sindaca Raggi per prima, infatti, in occasione di una manifestazione cittadina, non è riuscita a mantenere le modalità di distanziamento interpersonale compatibili con la situazione emergenziale nella quale ci troviamo. Ma assembramenti e aggregazioni non sono mancati neanche altrove. Al momento anche le immagini relative a questi sono al vaglio della questura e della prefettura, ma non è difficile credere che tutto finirà con un colpo di spugna.

E allora non sarebbe giusto derubricare anche le altre multe elevate durante il periodo di adozione delle misure di contenimento e prevenzione da covid-19, soprattutto visto che molte di queste avevano alla base futili motivi? E’ questo quanto ho chiesto con un’interrogazione presentata oggi. Tra l’altro aggiungo anche che farlo rappresenterebbe, in questo momento, un atto di buonsenso da parte di questa Amministrazione e avrebbe un elemento calmierante rispetto al prolungarsi della crisi economica in atto.
A fronte delle innumerevoli difficoltà da affrontare, del resto, le misure di sostegno messe in campo a favore delle famiglie, dei lavoratori, delle attività commerciali e del mondo produttivo sono pressoché nulle.
Secondo un’indagine realizzata dalla Cna capitolina nella nostra città saranno circa 27mila le attività commerciali che, finito il lockdown, rimarranno comunque chiuse. Insomma per un negozio su cinque, con buona probabilità, la serranda resterà abbassata per sempre. A soccombere saranno tantissime imprese, un tessuto economico che, in termini di ricchezza, vale il 10 % del pil romano. A trovarsi in uno stato di sofferenza e precarietà economica non ci sono, insomma, solo le famiglie romane. Interi settori, tra cui quello del turismo, dei servizi e della ristorazione, sono sull’orlo di un baratro.
A questo proposito mi aspetto uno sforzo ulteriore da parte di questa Amministrazione. Vanno messe in campo subito misure chiare, efficaci e immediate. Prima lo si capisce, meglio è».
Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale.

SOLIDARIETA’: ECOITALIASOLIDALE, AVVIA L’INIZIATIVA “ADOTTA UNA PANCHINA DELLA SOLIDARIETA'” PER AIUTARE CHI HA MENO POSSIBILITA’

“Si avvia oggi la nuova iniziativa del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale “Adotta una panchina.  Adotta una “Panchina della Solidarietà” nella tua strada, nel tuo quartiere, davanti il tuo negozio, uno spazio dove chi può dona agli altri, chi non ha nulla puo’ prendere”.

Ad annunciare l’iniziativa è il Presidente Nazionale del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale, Piergiorgio Benvenuti, la Responsabile del Movimento per la Regione Lazio, la campionessa del mondo di marcia, Giuliana Salce, ed il responsabile per Roma e la Provincia, Fabio Ficosecco.
“Invitiamo i  cittadino a partecipare, anzi a creare uno spazio di solidarietà, adottando una panchina pubblica, magari opponendo un biglietto o direttamente stampando il nostro volantino che si trova nella pagina facebook “Ecoitaliasolidale”,    e diventare protagonisti di uno slancio di solidarietà in questo momento di difficoltà per molti, uno spazio pubblico  per  donare pasta, legumi, frutta, biscotti, latte, zucchero, farina ed ogni genere di necessità alimentare che non si deteriora”.
“In questa fase che dovrebbe rappresentare il periodo di ripresa dopo la crisi Covid-19 purtroppo la situazione economica potrà essere ancora  più difficile per molti -proseguono gli esponenti di Ecoitaliasolidale – ecco perchè invitiamo i cittadini che possono e vogliono ad aderire alla nostra iniziativa, ed appena sarà possibile organizzeremo punti di raccolta di generi alimentari di Ecoitaliasolidale per poi distribuire ciò che verrà donato”.
“L’invito è anche quello di segnalare le varie “panchine della solidarietà” che spontaneamente verranno realizzate, anche attraverso immagini e foto,  per poter dare la massima diffusione della localizzazione delle varie “panchine” in rete”.
“Con questa iniziativa cerchiamo di far uscire dalle nostre case quel senso di comunità e di difesa del più debole -concludono Benvenuti, Salce e Ficosecco- con una azione concreta, una contaminazione di solidarietà che vorremmo si possa diffondere rapidamente in ogni angolo del nostro Paese”.

ECOITALIASOLIDALE

OPERAZIONE “#CHEGUAIO!”: CONTRASTO ALLA PIRATERIA INFORMATICA.

Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Bari sta dando esecuzione ad un Decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso da questo Ufficio per i reati di riciclaggio, ricettazione, accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, furto e violazione della legge sul diritto d’autore (L. 633/41) nei confronti di persone in corso di identificazione le quali,

in concorso tra loro, introducendosi nei sistemi informatici di numerose società editrici di riviste, giornali e libri protetti da misure di sicurezza, hanno sottratto migliaia di file in formato PDF dei predetti beni tutelati dal diritto di autore, riversandoli illecitamente su numerosi “canali” – almeno 17 individuati sino ad oggi – della piattaforma di messaggistica istantanea denominata “TELEGRAM”, permettendo così una tanto capillare quanto abusiva diffusione in chiaro di migliaia di riviste, giornali e libri.
Il contesto giudiziario scaturisce dalla denuncia della Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG) presentata lo scorso 10 aprile all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM); l’authority, in particolare, aveva richiesto e auspicato l’intervento dell’Autorità Giudiziaria, per una più incisiva ed auspicabilmente definitiva azione di contrasto al fenomeno della pirateria digitale, alquanto diffuso segnatamente sui social media.Le indagini proseguono per ricostruire l’illecito giro di affari e individuare gli autori del reato nonchè le responsabilità penali delle società coinvolte ai sensi del D.Lgs. 231/2001.

AssoTutela deposita la denuncia contro Vittorio Feltri

Questa mattina l’Avvocato Antonio Lamonica con AssoTutela e del suo presidente Michel Emi Maritato ha depositato la denuncia contro il direttore di Libero dott.Vittorio Feltri in seguito alle parole dette durante la trasmissione “Fuori dal coro” condotta da Mario Giordano.

La denuncia è stata presentata a Roma, ma sarà gestita per competenza territoriale dalla Procura di Monza,per il reato previsto e punito dall articolo 604 bis del codice penale ovverosia,per la propaganda di idee fondate sulla superiorità o sull’odio etnico.

Lettera aperta: riflessioni in periodo di quarantena

(Riceviamo e pubblichiamo)

Riflessioni personali condivise ,per i miei 2-3 lettori…

Scrivo queste righe spinto dalla profonda amarezza che gli avvenimenti attuali ( estremamente tristi ed inaspettati)hanno generato nello spirito e nelle menti di molte persone accumunate da una vita per certi versi equivalente…..FARE IMPRESA(con tutto ciò che ne consegue , lavoro, tasse ecc….)
L’inerzia di questa quarantena forzata ha fiaccato inevitabilmente lo spirito mio ma non ha sopito la mia energia propositiva di portare avanti il mio “sogno”.
Questi tempi estremamnte complicati richiedono un equilibrio riflessivo determinato altrimenti si rischia facilmente di cadere in depressione ,in quanto non si prospettano facili soluzioni né immediate.
Come ben sapete il carrozzone dei governati e scribacchini al seguito non ha fatto nulla di concreto per mettere in condizioni di rilancio anche morale chi fa impresa e di conseguenza anche il lavoratore . Anzi a quanto vedo emana decreti che per quanto mi riguarda tendono a mortificare il Lavoro per come lo intendo io. Non mi soffermo in tecnicismi non sono né un economista né un giurista del lavoro, tantomeno  cerco consensi non sono né politicante né politicizzato , sono semplicemente un Uomo , idealista , romantico , estremamente fortunato ( per non dire privilegiato) perchè fa un mestiere di cui è innamorato e questo privilegio nel mondo lo hanno in pochi.
Taverna Agàpe è nata per essere luogo di incontro, condivisione e gioia conviviale , uno dei più puri e sani piaceri della vita è quello di condividere un pasto , l’unico momento di una giornata ( o una vita) frenetica in cui possiamo, anche se solo per qualche decina di minuti fermarci un attimo riprendere fiato e lasciarci andare a chiacchiere spensierate e sane che solo una tavola condivisa può dare (tornare per un momento più Umani)……..esattamente questo! Creare un luogo dove le barriere vengano abbattute e non innalzate con distanziamenti e plexiglass.
Perde il SENSO profondo l’atto meraviglioso , mistico e antico dello ANDARE A MANGIARE INSIEME , quel motivo per cui  una persona si siede al ristorante(non l’unico ma il più comune).
Andremo avanti(lo spero) con molta amarezza , non per ciò che è successo perché era imprevedibile ed imponderabile , ma per ciò che NON si è fatto.
Mi sento responsabile della mia Brigata e delle loro famiglie nonché della mia, non arretro neanche di un passo .
Avete chiesto sacrifici e senza titubare o lamentarsi ve li abbiamo dati, anche per rispetto per tutte quelle persone venute a mancare , siamo stati in silenzio in un angolo con la testa abbassata e non abbiamo fatto un fiato , perché era giusto così!
Ora dateci un segnale forte e deciso e soprattutto CONCRETO , chi chiede sacrifici deve dare il buon esempio ….. NON CHIACCHIERE MA FATTI!
Spero che la mia Vis polemica non abbia offeso nessuno, ho scritto per sensibilizzare , nulla più di questo.
Essendo idealista e romantico credo ancora in uno Stato giusto , presente e sensibile. Non può essere un utopia, la Republica Italiana ha dimostrato di essere più di un contenitore di incertezza, indecisione e vacuità!
Agire per non essere complici della catastrofe!

Ad maiora!
PIETRO TUCCI
Taverna Agàpe

Arte e tecnologia touch insieme per allontanare le paure dei pazienti pediatrici: Ospedali Dipinti annuncia partnership con Almabox

Roma, 27 aprile 2020 – Il progetto Ospedali Dipinti si arricchisce di un nuovo elemento, ludico e interattivo: i dispositivi touch screen realizzati da Almabox, azienda italiana leader nel settore.
L’arte e la tecnologia si incontrano per rendere ancora più immersivi e coinvolgenti gli ambienti destinati ai pazienti pediatrici, che l’artista Silvio Irilli trasforma in enormi e coloratissimi acquari, regni sottomarini, boschi e giardini incantati popolati da allegre creature: i dispositivi touch screen di Almabox – monitor, totem, tavoli touch – saranno parte integrante delle opere murarie e offriranno ai piccoli pazienti una serie di app e attività ludiche per regalare loro un sorriso e aiutarli ad affrontare e allontanare le paure dell’esperienza ospedaliera, dell’attesa, della terapia.
«Credo che le possibilità ludiche offerte dai dispositivi touch screen si sposino perfettamente con il nostro progetto di decorazione dei reparti pediatrici degli ospedali – afferma Silvio Irilli – i monitor touch possono creare un’interazione e un’immersione importante, offrendo ai piccoli pazienti la possibilità di disegnare e di giocare con le divertenti app realizzate da Almabox, contribuendo così ad allontanare le paure e le preoccupazioni della degenza o della terapia. L’idea che vogliamo realizzare in futuro è la vera e propria ibridazione tra il contenuto digitale e l’opera d’arte: un gioco che avrà per protagonista la mascotte di Ospedali Dipinti, Capitan Delfino, che uscirà dalle pareti dei reparti per vivere con i bambini un’avventura originale e stimolante. Un’altra applicazione possibile per i dispositivi touch è quella di dare ai pazienti pediatrici, attraverso il gioco, informazioni su patologia e terapia che possono aiutarli ad affrontare la loro situazione e migliorare il percorso di cura».

Per informazioni: www.ospedalidipinti.it