NUARANTENA la quarantena dei Nuar In Jazz (e degli altri artisti)

I cambiamenti repentini che la pandemia di COVID-19 ha portato nelle nostre vite sono molti, per tutti noi; bambini, adulti ed anziani si sono trovati costretti a reinventare le proprie attività giornaliere (scuola, lavoro, passatempi) all’interno dei confini della propria abitazione.

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CORONAVIRUS, ASSOTUTELA/MAGNITUDO ITALIA: DECRETO CONTE SCHIZOFRENICO E CONTRADDITTORIO”

“Reputiamo schizofrenico e contraddittorio il nuovo decreto annunciato in diretta tv nazionale dal premier Giuseppe Conte, secondo cui dal 4 maggio prossimo si prevede la cosiddetta fase 2 di convivenza col Coronavirus.

Un provvedimento che sinceramente non comprendiamo visto e considerato che si rinvia l’apertura di fondamentali attività come bar, ristoranti, estetica e parrucchieri ma si permette l’ammassamento di persone all’interno dei mezzi pubblici, come a Roma sui mezzi Atac, da dove ci sono giunte diverse segnalazioni. Un assurdo. Ci chiediamo: quale è il concetto di distanziamento sociale agli occhi di Giuseppe Conte? Siamo molto preoccupati per la salute dei cittadini e per la crisi economica che sta investendo il settore della piccola e media impresa: salute ed economia, due elementi che questo governo proprio non riesce minimamente a contemperare”.
Così, in una nota, il presidente di Assotutela, Michel Emi Maritato ed Il presidente di Magnitudo Italia Nicola Colosimo.

Orazio Scuro (AT):”Inconcepibile Zingaretti, obbligare gli over 65 ad iniettarsi un vaccino dichiarato dannoso è da incoscienti”

Il Principe Orazio Scuro, responsabile al commercio per Assotutela nel Lazio, attacca duramente il presidente della Regione Zingaretti, reo di aver firmato l’ordinanza che obbliga il vaccino per la meningite agli over 65.
Scuro analizzato il sistema vaccinale in toto, criticando apertamente tale presunto rimedio alle malattie.

“Trovo onestamente inaccettabile la scelta di obbligare gli over 65 a farsi iniettare vaccini che sono stati dichiarati non solo inutili ma assolutamente dannosi per il corpo umano.
La commissione medico-scientifica nel 2019 ha pubblicamente dichiarato la presenza di sostanze dannose all’interno dei vaccini. Le analisi e le parole della D.ssa Bolgan parlano di Dna di Pollo,equino e addirittura di feto di 14 settimane, oltre alla presenza di polveri di alluminio, acciaio e piombo all’interno dei vaccini, dichiarando SCONOSCIUTO il restante 65% dei componenti. Questa dimostra la gravità della situazione, chi di noi si inietterebbe un qualcosa composto per il 65% da sostanze totalmente sconosciute alla medicina?
Inoltre lo stesso bugiardino dei farmaci rileva che il vaccino non è testato, dunque la causa farmaceutica non garantisce sugli effetti, avvertendo oltretutto alla possibilità di incorrere in gravi effetti collaterali.
“A testimonianza dell’inutilità di tale vaccino c’è anche il fatto che lo Stato già dall’8 gennaio, quindi prima che scoppiasse la pandemia,aveva affidato a un’azienda la produzione di questo fantomatico rimedio alle malattie.”
Dichiarazioni forti e nette quelle di Orazio Scuro che continua soffermandosi sulla denuncia che il Codacons ha fatto nei confronti di AIFA.
“Il Codacons ha denunciato Aifa per aver omesso dei dati significativi e preoccupanti sul reale effetto dei vaccini, e noi obblighiamo gli over 65 ad iniettarseli? Tutto questo mi sembra assurdo”.
“Lo Stato –prosegue Scuro- vuole obbligare i militari a sperimentare il vaccino su di loro. Scelgono loro perchè di sana e robusta costituzione e impossibilitati a rifiutarsi in quanto passibili di insubordinazione.”
Conclude in una nota il responsabile al commercio per AssoTutela nel Lazio Orazio Scuro.

Alessandrini (AT): “Aprire i cimiteri è un atto di umanità che gli italiani meritano”

AssoTutela nel tramite del rappresentante al commercio Arianna Alessandrini chiede la riapertura dei cimiteri, esortando il Premier Conte ad una decisione che in questo periodo può sicuramente giovare all’umore, già notevolmente compromesso, dei cittadini.
“Chiediamo la riapertura immediata dei cimiteri: chiudere i cimiteri è un atto di crudeltà,non è umanamente accettabile negare al popolo la possibilità di recarsi in visita alle tombe dei propri cari. Ragazzi che hanno visto la prematura scomparsa di un genitore o adulti che sentono il bisogno di portare un fiore sulla tomba di un proprio amico o parente deceduto non possono vedersi privata tale possibilità.”
“In un periodo storico cosi complicato-prosegue Alessandrini-  troviamo inopportuna questa scelta ed invitiamo il Presidente del Consiglio dei Ministri,Giuseppe Conte,di riflettere e rivedere la decisione in proposito.

In questo momento epocale,non puó negare ai cittadini,questa possibiltà,oltre che contro la libertà personale,è un atto contro l’umanità.”
Conclude in una nota il responsabile al commercio per AssoTutela nel Lazio Arianna Alessandrini

“Quarantenni in quarantena” il nuovo singolo dei Sedona

Dal 4 maggio in radio e negli store digitali “Quarantenni in quarantena”, il nuovo singolo della band torinese Sedona, un brano pop che descrive con ironia e leggerezza l’esperienza della quarantena in famiglia (il duo Sedona è composto da marito e moglie), tra smartworking, autocertificazioni e disinfezioni estreme, con in sottofondo le dichiarazioni costantemente ripetute dai telegiornali.

Un ritorno per il duo nato artisticamente nel 2010, e che nel 2018 ha pubblicato il primo album “Verba Manent”, da cui sono stati estratti i singoli “Alieno” e “Auf Wiedersehen”, raggiungendo anche il secondo posto della classifica indipendenti italiani tra gli emergenti.

Videoclip: https://youtu.be/XHagRN2gdWA

DARIO: “Con QUARANTENNI IN QUARANTENA abbiamo voluto affrontare il tema della quarantena con un testo che mettesse in luce, in modo scherzoso e senza polemica, le contraddizioni che inevitabilmente si sono viste. Il video è un gioco col quale speriamo di strappare qualche sorriso in un periodo così critico”
ANNA: “Il brano è il preludio al nuovo album, che è quasi pronto e uscirà nei prossimi mesi. Le sonorità, pur senza tradire la vena rock che ci ha sempre contraddistinto, avrà sonorità un po’ più elettroniche rispetto ai nostri lavori precedenti e tratterà alcuni temi sociali che ci stanno particolarmente a cuore”
I Sedona sono un duo electropop di Torino, che unisce sonorità elettroniche a melodie ispirate alla tradizione rock, formato da Dario Armenio (voce, chitarra, basso) e Anna Mantovani (voce, sintetizzatori, chitarra, cori).

Link social:
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CORONAVIRUS: R. MUSSOLINI (CON GIORGIA). RAGGI DERUBRICHI SANZIONI. SAREBBE ATTO DI BUON SENSO

Roma, 27 aprile 2020 – «A poco sono servite le restrizioni dettate dal Governo per il contenimento e la prevenzione da covid-19. La Sindaca Raggi per prima, infatti, in occasione di una manifestazione cittadina, non è riuscita a mantenere le modalità di distanziamento interpersonale compatibili con la situazione emergenziale nella quale ci troviamo. Ma assembramenti e aggregazioni non sono mancati neanche altrove. Al momento anche le immagini relative a questi sono al vaglio della questura e della prefettura, ma non è difficile credere che tutto finirà con un colpo di spugna.

E allora non sarebbe giusto derubricare anche le altre multe elevate durante il periodo di adozione delle misure di contenimento e prevenzione da covid-19, soprattutto visto che molte di queste avevano alla base futili motivi? E’ questo quanto ho chiesto con un’interrogazione presentata oggi. Tra l’altro aggiungo anche che farlo rappresenterebbe, in questo momento, un atto di buonsenso da parte di questa Amministrazione e avrebbe un elemento calmierante rispetto al prolungarsi della crisi economica in atto.
A fronte delle innumerevoli difficoltà da affrontare, del resto, le misure di sostegno messe in campo a favore delle famiglie, dei lavoratori, delle attività commerciali e del mondo produttivo sono pressoché nulle.
Secondo un’indagine realizzata dalla Cna capitolina nella nostra città saranno circa 27mila le attività commerciali che, finito il lockdown, rimarranno comunque chiuse. Insomma per un negozio su cinque, con buona probabilità, la serranda resterà abbassata per sempre. A soccombere saranno tantissime imprese, un tessuto economico che, in termini di ricchezza, vale il 10 % del pil romano. A trovarsi in uno stato di sofferenza e precarietà economica non ci sono, insomma, solo le famiglie romane. Interi settori, tra cui quello del turismo, dei servizi e della ristorazione, sono sull’orlo di un baratro.
A questo proposito mi aspetto uno sforzo ulteriore da parte di questa Amministrazione. Vanno messe in campo subito misure chiare, efficaci e immediate. Prima lo si capisce, meglio è».
Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale.