Granchio blu, Confeuro: “Finalmente commissario. Recuperare tempo contro emergenza”

“Enrico Caterino è il nuovo commissario straordinario per l’emergenza granchio blu. Innanzitutto, Confeuro intende rivolgere i più sentiti auguri di buon lavoro all’ex prefetto di Rovigo e Ravenna, nella speranza possa mettere in campo interventi risolutivi e concreti a contrasto di una realtà allarmante, i cui effetti negativi su economia blu ed ecosistema marino avrebbero iniziato a manifestarsi già da un paio di anni. Un intervallo di tempo forse un po’ troppo lungo, durante il quale il governo nazionale si sarebbe potuto mobilitare certamente prima e con azioni maggiormente mirate e incisive. Auspichiamo, adesso, che il neo commissario Caterino sappia recuperare il tempo perduto, superando tutti gli ostacoli burocratico-amministrativi tipici della pubblica amministrazione e mettendo in campo interventi convincenti al fine di alleggerire l’emergenza legata al granchio blu, che sta causando – ci preme ricordarlo – gravi danni a numerose attività produttive, all’indotto della pesca e del turismo”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo.

Confeuro: “Allarme fame nel mondo: più agricoltura la soluzione”

“Secondo le stime dell’ultimo rapporto “Lo stato della sicurezza alimentare e della nutrizione nel mondo” (SOFI), pubblicato da cinque agenzie specializzate delle Nazioni Unite, nel 2023, circa 733 milioni di persone hanno dovuto affrontare e soffrire la fame, ovvero una persona su 11 a livello globale. Siamo di fronte a dati assolutamente allarmanti, che non possono e non devono essere sottovalutati. La Confeuro si è sempre battuta per tutelare i piccoli e medi produttori agricoli italiani e internazionali, e crede che il più forte sistema produttivo che riesce ad arrivare realmente ai cittadini delle aree fragili e depresse del globo – come Africa e Asia – sia proprio il settore agricolo: per questa ragione, reputiamo che la strada più concreta per uscire dalla fame e dalla povertà passi attraverso gli investimenti nell’agricoltura nelle aree rurali: nel caso europeo, ad esempio, tramite una profonda riforma della Pac. Inoltre, per costruire sistemi agroalimentari più efficienti, inclusivi e sostenibili è improcrastinabile l’implementazione e l’utilizzo delle nuove tecnologie e della intelligenza artificiale (complementare e non sostituiva dell’uomo) al fine di ridurre e fronteggiare tutti quei cambiamenti climatici e tutte quelle disuguaglianze croniche, che sono i principali fattori alla base dell’insicurezza alimentare. Solo in questo modo si potrà garantire una produzione agricola costante negli anni e prevenire cosi la fame nel mondo. Insomma investimenti nel settore primario e sinergia istituzionale tra grandi potenze globali rappresentano la vera via maestra per sradicare la fame e garantire la sicurezza alimentare per tutti. Confeuro è della convinzione maturata infatti che, se gestite bene, l’agricoltura, la silvicoltura e la pesca possono donare tanto cibo nutriente per tutti e generare redditi adeguati, creando uno sviluppo agricolo centrato sugli essere umani, proteggendo al contempo l’ambiente, e quindi il futuro del pianeta”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo

Iryna Zyza e Nuovi Castelli Romani protagonisti a Nemi

La Personale dell’artista ucraina al via. Il plauso dell’assessore Chialastri. Continue reading

COMUNE DI CIAMPINO: SANITA’ DIMENTICATAGABRIELLA SISTI CHIEDE AL SINDACO IL REGOLAMENTO DI IGIENE E SANITA’ PUBBLICA

Torna a parlare di sanità territoriale Gabriella Sisti Presidente della Consulta per la tutela dei diritti del malato e del disabile e lo fa sottolineando le ricchezze professionali e umane che il territorio di ciampino possiede. Continue reading

“Allarme incendi a Roma e provincia: più monitoraggio e prevenzione”

“Letteralmente una estate di fuoco per il territorio di Roma e della sua provincia: una questione delicata e complessa, quella degli incendi, una vera e propria emergenza che più in generale interessa purtroppo tutto il nostro paese. Dopo i devastanti roghi a Ponte Mammolo e Monte Mario e dopo gli incendi dei giorni scorsi in alcune zone della area metropolitana – ad esempio sul Monte Tuscolo e in diversi punti dei Castelli Romani – politica, istituzioni e comunità hanno riacceso i riflettori mediatici su questa annosa realtà: mano umana, caldo torrido, incuria, criminalità, cambiamento climatico, carenza di monitoraggio? Le cause degli incendi sono sì molteplici ma, a giudizio di Confeuro, è chiaro ed evidente quanto sia necessaria un approccio maggiormente coordinato, sistematico, multifattoriale, che coinvolga innanzitutto autorità nazionali, comunità locali, e singoli cittadini. La collaborazione e l’innovazione, infatti, sono essenziali per affrontare efficacemente questa sfida crescente. Allo stesso tempo, è naturale che debbano essere intraprese e rafforzate alcune misure specifiche per prevenire e contrastare il rischio roghi: dalla sensibilizzazione pubblica all’incremento della manutenzione del territorio nazionale (ad esempio, la pulizia delle aree boschive e agricole per ridurre la quantità di materiale combustibile), dal controllo delle attività umane alla pianificazione urbana. E ancora bisogna lavorare per l’incremento della sorveglianza, utilizzando strumenti tecnologicamente all’avanguardia, e predisporre maggiori risorse economiche per le assunzioni del corpo dei vigili del fuoco e di tutti quegli enti autorizzati al controllo del territorio. Insomma, questa la sfida che ci attende se vogliamo contrastare davvero il fenomeno degli incendi, che soprattutto in estate mettono a repentaglio vite umane, animali e ambiente. In queste contesto, infine, c’è un principio complessivo da non dimenticare mai: anche il cambiamento climatico sta giocando un ruolo fondamentale nella frequenza degli incendi e nella loro capacità di propagazione. Le estati sempre più lunghe, calde e secche infatti creano le condizioni per la propagazione del fuoco e innescano un vero e proprio circolo vizioso ambientale”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo.

Festa di San Donato a Longano: Due Giorni di Celebrazioni per l’Intercultura e la Condivisione Comunitaria nell’anno del “Turismo di ritorno”

Come si può coniugare intercultura, etica dell’uguaglianza, valorizzazione territoriale e condivisione di comunità? Trasformando i momenti aggregativi di un piccolo paese di Provincia come Longano, in luoghi di ritrovo per “vivere il Borgo” dell’aria interna, per “visitare come turista”, “scoprire una storia” celata dietro una tradizione, per “accogliere l’esempio” di chi ha lasciato la terra natia ed ha esportato l’artigianalità italiana. Le politiche sociali, quelle della crescita interna e del lavoro, in questi anni hanno puntato ad una trasformazione delle attività associative dei piccoli territori, cercando di potenziare ed incentivare attività turistiche e culturali con bandi capillari di stampo nazionale.Raccogliendo tale testimone, Longano si prepara ad accogliere una straordinaria due giorni di festa votata all’intercultura, al divertimento ed alla condivisione comunitaria, con la partecipazione eccezionale degli emigranti “di ritorno” provenienti dai davi continenti. L’evento, organizzato con cura da un’efficiente macchina organizzativa composta da: Comitato Festa, Associazione “Il Costume dell’Anima”, Amministrazione Comunale e dalla Proloco, promette una celebrazione indimenticabile. Programma degli Eventi:6 Agosto:- 2ª Edizione del Longano Awards (ore 20:00); Il prestigioso premio internazionale della De Nicola Corporation, quest’anno dedicato all’arte della lavorazione delle carni, alle startup territoriali ed alle realtà di aiuto comunitarie. La serata sarà impreziosita dalla presenza del Neo Ambasciatore del Molise nel Mondo, Cosmo De Nicola, dell’On. Amato Berardi, già Ambasciatore del Molise nel Mondo e Presidente NIAPAC Italia e di varie personalità del mondo politico regionale nazionale, nonché personaggi di spicco della Scienza Mondiale come il Prof. Antonio Giordano. Importante riconoscimento alla Comunità Italiana di Philadelphia nella rappresentanza della SOCIETA’ DI MUTUO SOCCORSO che quest’anno festeggia i 110 anni dalla istituzione. Il Gruppo Folk Città di Isernia e Molise Folk allieteranno il prezioso cerimoniale incentrato sulla “Pace Sociale” ed a seguire una serata di musica d’autore con la band Isernina “Incanto Napoletano”. 7 Agosto: Corteo Processionale di San Donato 6 edizione dalle ore 17:30: Una parata di abiti tradizionali indossati da comunità originarie e modelli molisani. Il suggestivo corteo si aprirà con la bandiera della pace, donne e abiti provenienti da Russia, Ucraina, Israele e Palestina, ed accoglierà oltre 40 comunità per 15 Nazioni rappresentate. Momenti di stupore per i visitatori in un clima di unione e fraternità che si aprirà con la “Pesa dell’infante” antico rituale in devozione al culto del Santo. Il Corteo sfilerà per il centro storico addobbato con le mattonelle create per il Progetto di “VIVA VITTORIA ISERNIA” in Collaborazione con l’Associazione ME TOO.  Serata di Danza con i SUDFOLK e Sagra della Trippa ore 21:30:La notte si animerà con la musica travolgente della “Notte della Taranta” con i SUDFOLK. La Proloco delizierà i presenti con uno stand gastronomico d’eccezione, proponendo la tradizionale Sagra della Trippa alla Longanese. L’agenda Longanese della Proloco propone una notte unica di Musica Dance con RADIO M2O e RENEE LA BULGARA il 9 agosto, serata di aperitivi e gadget.Il 10 agosto ore 18:00 la 5 edizione della “Giornata del Libro”, con elargizione delle borse di studio agli studenti longanesi meritevoli ed un dibattito dal titolo “Le Emigrazioni ieri e oggi” a cura dell’Amministrazione Comunale e del Prof. N.Gagliardi. Il 12 agosto, per rivivere insieme l’arte della panificazione pluripremiata a Longano, l’Amministrazione Comunale propone la SAGRA “PIZZA IN PIAZZA” 2 ed eccezionale degustazione di pizza con forni a legna.Vi aspettiamo a Longano per feste indimenticabili che uniscono tradizione, cultura e condivisione comunitaria nell’anno del “ritorno”.