“L’amore forse” di Barbara Fabbroni arriva al Festival del Cinema di Venezia 2023

Barbara Fabbroni è una psicologa, scrittrice e giornalista che collabora con alcuni programmi Rai, La7 e con riviste settimanali, tra le quali Novella2000, Visto, Astra, Ora, Voi, Confidenze, LeiStyle e vincitrice del “Premio speciale Italy Ambassador Awards Beauty e Spa 2022”. 

02E5026C-5817-4FA8-B32D-C9A7D618AA6C

Il suo amore per l’essere umano è insito nell’intreccio tra attività clinica e scrittura, attraverso la pubblicazione di numerosi romanzi, saggi, articoli scientifici.
Il suo ultimo impegno, pregno dei sapori e delle passioni cinematografiche, approda al lido di Venezia in una delle più importanti sale della Biennale che, in questi giorni, pullula di importanti star del cinema, red carpet, eventi.
In particolare, nella giornata di oggi, l’80esima Mostra Internazionale del Cinema apre il sipario sulla IV edizione intitolata “Corti in Laguna”. La rassegna della Kermesse di quest’anno è organizzata dal press agent Giuseppe Zaccaria e dalla produttrice Francesca Rettondini all’interno dello spazio Ente dello Spettacolo dell’Hotel Excelsior – Lido di Venezia.
Il corto “L’amore forse”, girato ad Arezzo – città di Barbara Fabbroni – e curato da Matteo Marconi e Oliver Sanchez, è tratto dal primo romanzo della psicoterapeuta e scrittrice.
Il cast vede come protagonisti Massimiliano Buzzanca, Valentina Marconi e la stessa ideatrice Barbara Fabbroni, con le colonne sonore che vedono la firma di Carol Maritato.
Ancora una volta la scrittrice sviscera le trame esistenziali che accomunano la vita degli uomini e restituisce un mondo fatto di amore, tradimenti, sfide, riappacificazioni.
In quest’ultimo lavoro emerge più che mai un universo umano che oscilla tra alti e bassi, così da favorire l’immedesimazione dello spettatore, e un finale che non impone un taglio netto nelle scelte di vita dei protagonisti, bensì si apre a nuovi spiragli di luce di evoluzione futura. Un finale, dunque, in cui potrebbe essere possibile risentire l’eco eracliteo del “tutto scorre”, in un eterno divenire della realtà.

Trama:
Charlotte cerca di riprendere in mano la propria vita dopo aver scoperto il tradimento del suo grande amore, il parigino Jean Luc. Già tradita in passato da altri due amatissimi fidanzati, resta delusa ancora una volta e decide di lasciare tutto, cambiare città e ricominciare da capo. Si trasferisce in Toscana e, continuando a lavorare nel settore della moda, inizia anche a frequentare lo studio della psicologa Sophie, che le chiede di scrivere un diario, ripercorrendo la sua storia con l’amato Jean Luc. Cosa deciderà Charlotte? Nonostante il tempo trascorso e le precedenti esperienze negative, darà un’altra chance a questo forte sentimento e perdonerà il tradimento? Sarà l’amore, forse.

Lascia un commento

Your email address will not be published.