PROFESSIONISTA EVASORE TOTALE: SOTTRATTI AL FISCO DISPONIBILITA’ PER UN MILIONE DI EURO

Nei giorni scorsi, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Olgiate Comasco
hanno dato esecuzione ad un Decreto di sequestro preventivo di beni e disponibilità
finanziarie per un valore di quasi 1 milione di euro per frode fiscale, emesso dal Giudice
per le Indagini Preliminari del Tribunale di Como, su richiesta della locale Procura della
Repubblica.

Il sequestro è stato eseguito in esito ad un’attività di polizia economico-finanziaria condotta
dalle Fiamme Gialle nei confronti di un professionista comasco, operante nel settore edile,
al termine della quale è emerso come lo stesso, tra il 2015 ed il 2020, avesse omesso la
presentazione delle dichiarazioni fiscali e il versamento delle imposte dovute, pur in
presenza di rilevanti parcelle incassate.
Oltre alla sistematica evasione fiscale riscontrata, il professionista si era anche adoperato
per evitare che l’Erario potesse nel tempo individuare il proprio patrimonio, provvedendo,
pertanto, ad intestare ogni risorsa finanziaria ai propri congiunti e veicolando gli introiti
derivanti dall’attività professionale su conti correnti formalmente intestati a terzi soggetti.
Per tali motivi, il professionista è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Como
per il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte ed è stata richiesta ed
ottenuta l’emissione di un provvedimento di sequestro delle disponibilità finanziarie e
patrimoniali per un valore di quasi 1 milione di euro, pari all’ammontare del valore dei beni
sottratti alla garanzia erariale.
Complessivamente, sono stati sottoposti a vincolo cautelare 6 rapporti finanziari e quote
societarie a lui riconducibili.

La molecola che ripulisce gli ingranaggi della memoria

Ricercatori dell’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibbc) di Monterotondo, hanno dimostrato che la Spermidina, una sostanza presente naturalmente in molti cibi, è in grado di correggere i difetti di memoria, rimettendo in moto i neuroni, in soggetti di mezza età predisposti al declino cognitivo grazie alla sua azione di “pulizia” degli aggregati proteici tossici accumulati nel cervello. Lo studio è pubblicato sulla rivista Aging Cell

Un team di ricerca dell’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibbc) e del Telethon institute of genetics and medicine (Tigem) coordinato da Elvira De Leonibus, in uno studio pubblicato sulla rivista Aging Cell, descrive uno dei possibili meccanismi attraverso cui la Spermidina, in soggetti di mezza età predisposti al declino cognitivo, ripristina la memoria nell’invecchiamento grazie alla sua azione di “pulizia” degli aggregati proteici tossici accumulati nel cervello. La Spermidina è una poliammina in grado di favorire la longevità attraverso un’azione protettiva sul sistema cardiaco ed è stata anche testata sulla neurodegenerazione nella drosofila, il moscerino della frutta.

“Non tutti gli individui mostrano una riduzione delle capacità mnemoniche con l’avanzare dell’età, ma quelli che la mostrano lo fanno molto precocemente e, in genere, i sintomi di declino mentale si associano all’accumulo, nei neuroni, di aggregati proteici di alfa-sinucleina e di beta amiloide che possono arrivare a formare delle fibrille – o dei filamenti – potenzialmente tossici per le cellule”, spiega De Leonibus. “In una cellula giovane questi aggregati, considerati scarti cellulari, sono racchiusi all’interno di una vescicola (autofagosoma) che si occupa di traghettarli nel lisosoma, un organello che li scompone e ne ricicla i costituenti lì dove possibile. Con l’invecchiamento gli aggregati aumentano e la capacità degradativa dei lisosomi si riduce”.

Studi recenti hanno messo in evidenza che la Spermidina, naturalmente presente in molti cibi, stimola l’autofagia, il processo di pulizia interna delle cellule, e quindi ne migliora le capacità degradative. “Il nostro laboratorio si occupa di identificare i meccanismi precoci che precedono lo sviluppo della demenza nei modelli animali”, spiega De Leonibus che ha condotto la ricerca insieme a Giulia Torromino (post-doc Cnr-Ibbc) e Maria De Risi (post-doc Cnr-Ibbc e Tigem). “Per identificare i soggetti di mezza età con una memoria vulnerabile, abbiamo utilizzato un test di memoria in cui si potesse manipolare la quantità di informazioni da ricordare (il numero di oggetti), in modo da rendere il compito più difficile e sfidante. Questo ha permesso di separare soggetti della stessa età in grado di ricordare fino a 6 oggetti diversi da quelli in grado di ricordarne al massimo 2. Nei soggetti di mezza età che falliscono il compito di ricordare 6 oggetti diversi, i lisosomi dei neuroni sono ingrossati e ‘ingolfati’ di aggregati di alfa-sinucleina nell’ippocampo, una particolare regione del cervello che è cruciale per la memoria”.

“Questo ingolfamento dei lisosomi – continua De Leonibus – è accompagnato da un difetto nell’attivare quei processi di comunicazione tra neuroni che sono necessari nei giovani per formare nuove memorie e che sono mediati dalle sinapsi attraverso il recettore del glutammato, AMPA. Questi processi risultano invece inalterati nei soggetti giovani, o in quelli invecchiati ma con memoria intatta. Lo studio ha dimostrato che un trattamento di un mese con la Spermidina stimola l’espressione del fattore di trascrizione TFEB (scoperto nel laboratorio di Andrea Ballabio al Tigem) che controlla i geni responsabili della degradazione per autofagia e favorisce in tal modo la pulizia della cellula dagli aggregati di alfa-sinucleina e di beta amiloide. Una volta liberata la cellula da questi aggregati, si osserva che la comunicazione sinaptica, attraverso il recettore AMPA, viene ripristinata in modo che la memoria possa funzionare anche in condizioni di elevato carico di informazioni nei soggetti che presentavano il difetto. Continueremo a studiare gli effetti della Spermidina nelle malattie neurodegenerative, da sola e in combinazione con altri trattamenti, e cercheremo di verificare se un arricchimento della dieta possa essere sufficiente per prevenire l’insorgenza della demenza”.

Lo studio è il risultato di un lavoro costruito con un network di collaboratori italiani (Università la Sapienza di Roma, Università di Milano, Fondazione Santa Lucia, oltre al Cnr e al Tigem) e internazionali (Université Paris Descartes-Sorbonne) ed è stato supportato da un finanziamento assegnato a Elvira De Leonibus dall’Associazione Americana per l’Alzheimer e dal progetto “Invecchiamento” (gestito dal Cnr per conto del Miur).

Roma, 6 agosto 2020

Castel Romano. Compiono vari furti nel noto centro commerciale e nascondono la merce rubata in borse schermate: arrestati dalla Polizia di Stato 3 cittadini sudamericani

Pensavano di averla fatta franca una 32enne cubana, un 64enne peruviano ed un 83enne colombiano, tutti con precedenti di Polizia che, nel pomeriggio di ieri, hanno compiuto vari furti in diversi negozi dell’outlet di Castel Romano asportando merce per un totale di oltre 2.000 euro.

Fatale è stato l’ultimo colpo messo a segno dai 3 ladri: mentre l’83enne distraeva la commessa, gli altri 2 complici hanno rubato 4 paia di occhiali da sole esposti nel negozio nascondendoli nelle borse che avevano a tracolla, risultate schermate per non far suonare i dispositivi antitaccheggio, e poi si sono diretti verso il parcheggio, hanno depositato la merce appena rubata all’interno di un’autovettura e sono rientrati nuovamente nel centro commerciale.

La solerte commessa, insospettita dai movimenti dei tre, ha subito avvertito il personale di vigilanza privata e, tramite il sistema di videosorveglianza del centro commerciale, senza mai perderli di vista, hanno scoperto il modus operandi degli stessi sino al deposito in auto di tutto il bottino della giornata.

Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Spinaceto, diretto da Silvia Agostini, immediatamente arrivati, dopo la perquisizione del veicolo hanno ritrovato tutta la merce rubata, per un valore totale di oltre 2.000 euro,  che è stata riconsegnata ai rispettivi proprietari dei negozi derubati.

D.R.M.M.I, V.C.J. e D.G.J.A., queste rispettivamente le iniziali della giovane cubana, dell’uomo peruviano e del nonnino colombiano, dopo gli adempimenti di rito, sono stati arrestati: “chi troppo vuole, nulla stringe!”. 

La macchina, sprovvista di regolare copertura assicurativa, è stata sottoposta a sequestro amministrativo.

Roma, 06 agosto 2020     

Libano. Regimenti (Lega): “Solidarietà anche a libanesi che vivono in Italia”

“Il disastro dell’esplosione che a Beirut ha causato 135 morti, più di 5mila feriti e almeno 300mila sfollati non lasci il Governo italiano insensibile di fronte a una tragedia che presenta ancora molti lati oscuri. Il ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale Di Maio afferma di voler aiutare ‘gli amici libanesi’, ma nel frattempo il presidente francese Macron è già a Beirut per manifestare la sua solidarietà.

L’Italia vada oltre la vicinanza di circostanza e si attivi nel concreto, con sostegni logistici e umanitari, offrendo la massima collaborazione anche alle migliaia di cittadini libanesi che vivono in Italia e che cercano di informarsi sulla situazione che ha sconvolto la capitale del loro Paese. Anche a loro va la massima solidarietà per questo drammatico evento”. Lo afferma la parlamentare europea della Lega Luisa Regimenti, in merito all’esplosione avvenuta al centro di Beirut, capitale del Libano e che sarebbe stata provocata da 2750 tonnellate di nitrato di ammonio immagazzinate in un deposito nella zona del porto

Dalla parte degli animali

Oggi presso “Il Giardino di Dany”, area verde nel quartiere Ponte di Nona, dedicata alla memoria di Daniele Pacifici, un giovane di appena 27 anni scomparso lo scorso anno dopo una dura e lunga battaglia contro il cancro, si è tenuta una conferenza stampa contro l’abbandono degli animali organizzata da Roma Capitale, in collaborazione con il Pet Carpet Film Festival, la rassegna cinematografica internazionale dedicata agli animali sotto la direzione artistica della giornalista Federica Rinaudo, che si svolgerà il 25 settembre nella Sala Federico Fellini degli Stabilimenti Cinematogragici di Cinecittà.
Oltre alla presenza di giornalisti, rappresentanti delle Associazioni di Volontariato e della Protezione Civile, a sostenere la campagna contro l’abbandono nel ruolo di testimonial i grandi attori comici Enzo Salvi e Maurizio Mattioli, che hanno prestato gratuitamente la propria immagine. Tra i presenti la cantautrice Carol Maritato, la quale a un anno di distanza dall’uscita del suo singolo “Dimmi di te”, ha riscosso un grandissimo successo, gli attori Adriana Russo, Pietro Romano e il cantante Sandro Scapicchio. Ad introdurre gli ospiti Daniele Diaco, Presidente Commissione Ambiente Roma Capitale.

L’abbandono degli animali, specialmente nel periodo estivo è sempre più diffuso. Dai dati rilevati sul territorio nazionale dal Ministero della Salute risulta infatti che in molte regioni, soprattutto del Sud, il fenomeno del randagismo ha raggiunto livelli drammatici ed è spesso fuori controllo. Lo scopo della campagna è di sensibilizzare l’opinione pubblica verso questo fenomeno che è una vergogna per il nostro Paese.
L’attore Enzo Salvi ha infatti parlato dell’amore che condivide con i suoi 3 amici a quattro zampe e i suoi 3 pappagalli, che ha sempre amato e che porta sempre con se anche quando va in vacanza, mentre Maurizio Mattioli ha invitato a denunciare questi “mascalzoni “ che abbandonano i propri animali.

Conferenza contro l’abbandono dei cani

di Antonella Cucca

di Antonella Cucca

Il giorno 6 agosto alle ore 11 presso il giardino di Dany ,l’aria verde dedicata a Daniele Pacifici, guardia giurata di appena 27 anni, scomparso lo scorso anno dopo una dura e lunga battaglia contro il cancro,si è tenuta una conferenza stampa contro l’abbandono degli animali organizzata dalla giornalista Federica Rinaudo.

Oltre alla presenza di giornalisti,polizia di stato e tanti altri ,a sostenere la campagna contro l’abbandono degli animali vi erano i grandi attori comici Enzo Salvi e Maurizio Mattioli,la cantautrice Carol Maritato la quale a un anno di distanza dall’uscita del suo singolo “Dimmi di te”,ha riscosso un grandissimo successo e Daniele Diaco,presidente commissione ambiente Roma Capitale.
L’abbandono degli animali, specialmente nel periodo estivo è sempre più diffuso. Dai dati rilevati sul territorio nazionale dal Ministero della Salute risulta infatti che in molte regioni, soprattutto del Sud, il fenomeno del randagismo ha raggiunto livelli drammatici ed è spesso fuori controllo. Lo scopo della campagna è di sensibilizzare l’opinione pubblica verso questo fenomeno che è una vergogna per il nostro Paese.
L’attore Enzo salvi ha infatti parlato dell’amore che condivide con i suoi 3 amici a quattro zampe dicendo che li ha sempre amati e che li porta sempre con se anche quando va in vacanza mentre Maurizio Mattioli ha invitato a denunciare questi “mascalzoni “ che abbandonano i propri animali