“Sotto lo stesso cielo Tour” di Salvamamme incanta il popolo in finestra di Corviale con musica, risate e solidarietà Mattatori dello show ideato il comico romano Antonio Giuliani e il violinista bresciano Andrea Casta

Roma, 14 aprile 2020 – La scommessa era temeraria, forse anche azzardata… si può offrire un vero e proprio spettacolo leggero e divertente ad un pubblico affacciato da una finestra o un balcone ai tempi del Coronavirus?

Era questa l’idea nata dall’associazione Salvamamme fortemente impegnata ad assistere famiglie fragili e persone in difficoltà nella Capitale che ha pensato fosse bello regalare, oltre alla solidarietà concreta, anche un sorriso e tanta musica alle famiglie di quartieri periferici sempre più angosciate e sofferenti di fronte a una tragedia epocale.
E’ nato così il progetto “Sotto lo stesso Cielo Tour – Musica, risate e solidarietà ai tempi del Coronavirus”, appuntamento che ha debuttato ieri nel cuore della periferia romana con due straordinari artisti, Antonio Giuliani, uno dei più celebri mattatori della comicità romana e volto noto della televisione italiana, sempre in prima linea nei progetti sociali, e Andrea Casta, il violinista internazionale dall’archetto luminoso reduce dalla recente esibizione allo Stadio Olimpico che, accompagnati dal dj Gabry Imbimbo, hanno incantato, fatto ballare e cantare tutte le persone affacciate alle finestre.
E’ stato un vero e proprio show realizzato nella terrazza che si affaccia proprio davanti al “Serpentone” di Calciosociale Corviale, associazione da sempre impegnata nell’aiuto alle famiglie e ai ragazzi del quartiere, ospiti del direttore Massimo Vallati, che ha regalato un’ora di festa al popolo di Corviale, ma non solo, a più di 18mila persone collegate da tutta Italia sui social.
Stiamo vivendo una parte della nostra vita che nessuno mai avrebbe immaginato…siamo costretti a delle restrizioni che ci obbligano soprattutto a stare chiusi nelle quattro mura di casa, ma, come accade da sempre nella storia del nostro mondo, le varie realtà sociali soffrono diversamente tra loro in questi casi di crisi” – spiega Antonio Giuliani – “ed è per questo che ho deciso di accettare l’invito ad esibirmi su di una terrazza in una delle zone di Roma più disagiate, per regalare un momento di svago e spensieratezza”. “E’ stata un’esperienza inedita, molto bella, non avrei mai immaginato” – sottolinea il comico – “da anni mi esibisco davanti a tantissima gente, ma farlo davanti alle persone affacciate dalle finestre è stato particolare. Inizialmente ero anche molto emozionato, non mi succedeva da molto tempo, ma poi sono stato travolto da una fantastica reazione del pubblico che mi ha dato una gioia immensa”.
È stata una grande emozione! Avere il pubblico così lontano ma percepirne la risposta, in un momento di difficoltà così grande per tutti, dà senso a ciò che abbiamo fatto ieri: c’è bisogno di sano intrattenimento e per di più dal vivo, perché a noi artisti il pubblico manca realmente” – gli fa eco Andrea Casta – “sia io che Antonio con musica e comicità abbiamo scelto di regalare un’ora di vera festa ed energia senza commiserazione o toni mesti. Credo sia stata la scelta migliore e spero che nelle prossime date si possa estendere quest’ondata di fiducia a molte altre persone, non solo a Roma” – aggiunge il musicista- “uno dei momenti più belli è stato l’applauso sentito dei romani alla mia città, Brescia, segno che ci sentiamo tutti parte di una comunità colpita, e parlare di umanità risvegliata e solidale non è retorico”.
Oltre a centinaia e centinaia di pacchi con ciò che è essenziale, abbiamo voluto regalare libri, colori, giocattoli, corredini, carrozzine per chi ora nasce, adesso anche tanta musica e allegriacibo per il cuore e il corpo” – dichiara Grazia Passeri, Presidente di Salvamamme, che aggiunge: “ringrazio Donatella Gimigliano per la felice intuizione, il nostro coordinatore nazionale Paolo Masini, profondo conoscitore della periferia della capitale, per essersi fatti interpreti dell’anima profonda dell’associazione e anche la Sindaca Raggi che ci ha regalato  centinaia e centinaia di colombe per la gioia di bambini e anziani ”. L’evento è stato realizzato grazie al supporto di Unicoop Tirreno, del Centro Agrolimentare Roma, di Magic Rent e della cooperativa Radiotaxi 6645. Prossimo appuntamento del tour sabato 18 aprile a San Basilio, lotto 51 fronte Fontana Balena.

GUARDIA DI FINANZA ROMA:“EMERGENZA CORONAVIRUS” SVENTATA L’IMMISSIONE SUL MERCATO DI OLTRE 140 MILA DISPOSITIVI DI PROTEZIONE NON SICURI SEQUESTRATE ANCHE MASCHERINE CON LOGHI CONTRAFFATTI DI SQUADRE DI CALCIO

Continuano senza sosta i controlli del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma in attuazione del piano messo in atto per contrastare i comportamenti illegali che sfruttano l’emergenza sanitaria determinata dal “Covid-19” per trarne profitto.

Oltre 130 mila mascherine protettive monouso non conformi alla normativa comunitaria e nazionale sono state scovate dai Finanzieri del 3° Nucleo Operativo Metropolitano in un magazzino situato nel quartiere Prenestino, nella disponibilità di una società riconducibile a un cittadino cinese, sorpreso mentre stava riproducendo le etichette con il marchio CE utilizzando un computer e una stampante professionale. Queste ultime erano presumibilmente destinate ad essere applicate sugli scatoloni per conferire una parvenza di legalità ai dispositivi di protezione.
Ulteriori 10 mila prodotti – tra gel igienizzanti e guanti di protezione non sicuri – sono stati rinvenuti all’interno di locali e magazzini di 16 esercizi commerciali ubicati nei quartieri Tuscolano, Bufalotta, Torre Angela e Prenestino: alcuni riportavano illecitamente il marchio CE, pur non essendo in linea con i previsti standard di sicurezza; altri erano sprovvisti delle certificazioni rilasciate dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’I.N.A.I.L. a garanzia della loro sicurezza ed efficacia. Nel corso degli accertamenti sono emerse anche manovr speculative sui prezzi, in alcuni casi superiori del 400% a quelli di mercato. Inoltre, la Compagnia di Frascati ha scoperto in una rivendita di Ciampino alcune mascherine protettive in stoffa che, oltre ad essere sprovviste del marchio CE, riproducevano illecitamente i colori e loghi delle più note squadre di calcio del campionato di serie A.
Complessivamente, sono stati denunciati alle Procure della Repubblica di Roma e Velletri 17 persone, responsabili dei reati di frode in commercio, manovre speculative su merci, detenzione per la vendita di capi con marchi contraffatti e ricettazione. A 9 imprese è stata contestata l’inosservanza dell’obbligo di chiusura.
Le operazioni testimoniano l’impegno profuso dall’Autorità Giudiziaria e dalla Guardia di Finanza per reprimere qualsiasi tipologia di frode commessa approfittando della situazione emergenziale in atto.

Emergenza Coronavirus, online un’indagine per i pazienti oncologici e onco-ematologici: l’informazione, le preoccupazioni, le necessità assistenziali

Roma, 15 aprile 2020 – Le 27 Associazioni di pazienti oncologici e onco-ematologici del progetto “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” promuovono un’indagine dedicata ai pazienti oncologici e onco-ematologici di tutta Italia per chiedere loro come stanno vivendo questo periodo di emergenza legato alla diffusione del Coronavirus, sia dal punto di vista assistenziale che personale.

L’obiettivo dell’iniziativa è duplice: da una parte realizzare un quadro della situazione da poter condividere con le Istituzioni, al fine di mantenere costanti l’informazione e l’interesse verso i bisogni delle persone che convivono con un tumore; dall’altra conoscere in che modo vengono gestite le attività di diagnosi, cura e follow-up dei pazienti così da identificare le aree prioritarie di intervento nella prossima fase di convivenza con il COVID-19. Quali sono le preoccupazioni più importanti nella gestione della malattia, quali le fonti di informazione sui rischi di infezione, di cosa sentono più bisogno i pazienti in questo momento di emergenza, se si è a conoscenza delle norme a supporto di pazienti e familiari previste dal Decreto Cura-Italia: queste alcune delle domande alle quali i pazienti oncologici e onco-ematologici potranno rispondere online fino al 28 aprile sul sito www.salutebenedadifendere.it. «Questo è un momento di emergenza sanitaria difficile da affrontare per tutti i cittadini, che sono alle prese con norme stringenti di distanziamento sociale e con la preoccupazione del contagio – dichiara Annamaria Mancuso, Presidente di Salute Donna onlus e coordinatrice del progetto – ma lo è ancora di più per le persone che convivono con un tumore e che, oltre ai problemi comuni a tutti, devono pensare alla propria malattia e a portare avanti i trattamenti e i follow-up. Le Istituzioni e gli specialisti hanno compreso le nostre preoccupazioni e diramato raccomandazioni e linee guida specifiche, ma in questo momento chiave del lockdown ci è sembrato necessario tastare il polso alle necessità dei pazienti sul territorio per poter tempestivamente individuare, condividere e risolvere eventuali criticità».
Fin dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, il progetto “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” è in prima linea per supportare i pazienti: grazie al lavoro delle Associazioni del gruppo, l’11 marzo il Ministero della Salute ha prodotto le raccomandazioni ufficiali per la gestione dei pazienti oncologici e onco-ematologici in emergenza da COVID-19. Inoltre, sulla pagina Facebook del progetto è stato attivato un servizio online con un team di oncologi e psiconcologi della Commissione tecnico-scientifica del progetto che risponde alle domande più frequenti di pazienti e familiari su come affrontare l’emergenza sanitaria in corso.

Rsa, il Lazio come la Lombardia. La Regione chiarisca

“Quanto sta avvenendo nelle Rsa non ci lascia indifferenti, sulla questione non molliamo e lo abbiamo dimostrato”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che insiste: “ci sorprende però la cosiddetta manifestazione di interesse della Regione Lazio dello scorso 28 marzo, con cui si invitano i titolari di strutture residenziali per persone non autosufficienti a manifestare la disponibilità ad accogliere pazienti Covid positivi che non necessitano di ricovero in ospedale”.
Quanto alle spiegazioni che la Regione Lazio ha accampato a chi sollevava interrogativi, il presidente così si esprime: “La Regione, messa di fronte all’evidenza, ha accampato risibili precisazioni, secondo cui il bando sarebbe rivolto a strutture esclusivamente dedicate al Covid. La toppa è peggio del buco – incalza – in quanto, se così fosse, andrebbe radicalmente cambiato il bando che parla di strutture o nuclei dedicati, ancorché isolati, dando priorità a strutture interamente dedicate. Se conosciamo bene l’italiano, una struttura dedicata o un nucleo è parte e non il tutto della Rsa, unica differenza la priorità a quelle interamente dedicate. Chiediamo pertanto alla Regione, e a chi gestisce l’emergenza, di non praticare sempre il gioco del gatto e il topo ad ogni critica. Si deve imparare a gestire il dissenso, soprattutto ci si deve assumere le proprie responsabilità su eventuali errori”, chiosa il presidente.
 

Roma, 15 aprile 2020

CORONAVIRUS: COLOSIMO (FdI):”ZINGARETTI ASCOLTI INVITO MINISTRO BOCCIA SU MASCHERINE”

“Sottopongo al presidente Zingaretti l’invito del Ministro agli Affari Regionali, Boccia, che invita le Regioni che non hanno ricevuto i materiali sanitari a fare regolare denuncia. Forse anche lui fa strumentalizzazione politica?”. È quanto scrive su twitter il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Chiara Colosimo.

MARINO, AMBROGIANI(PD): “ORGOGLIOSI DEI CITTADINI. NON ABBASSARE L’ATTENZIONE”

“Siamo assolutamente orgogliosi e fieri del comportamento corretto e virtuoso dei nostri concittadini in questo periodo di Pasqua e Pasquetta, in piena emergenza Coronavirus Covid – 19. Non era facile rimanere tutti nelle proprie abitazioni, eppure i residenti marinesi hanno dimostrato grande senso di responsabilità e immenso spirito di sacrificio. Continue reading