Piergiorgio Benvenuti: “Superiamo la crisi e ripartiamo per tutelare la nostra città”

Inquinamento,smog e rifiuti rappresentano da anni un problema non di poco rilievo all’interno del paese e la capitale ne rappresenta l’esempio più lampante.
EcoItaliaSolidale è un movimento ecologista nato nel 2011 e operante in svariate regioni italiane. Attualmente  coinvolto nella battaglia contro il Covid-19, il movimento ha fin dalla sua nascita intrapreso molte iniziative per la difesa dei diritti delle persone disabili e per ridurre quanto più possibile l’inquinamento al fine di rendere il paese un modello da seguire per tutti ed un punto di riferimento in tale settore.


Il presidente Piergiorgio Benvenuti espone il suo punto di vista sulla situazione ambientale della città di Roma dimostrando, dati alla mano, una preoccupante parabola discendente sulla raccolta differenziata.
<<A Roma abbiamo bisogno di un’amministrazione attenta all’ambiente, la nostra città è la capitale europea con più percentuale di verde e non possiamo permetterci di compromettere questa caratteristica.
In precedenza ho avuto anche ruoli direttivi e da dirigente dell’Ama ho concentrato la mia attività sulla gestione della raccolta differenziata. In quegli anni la raccolta differenziata a Roma si è incrementata fino al 40%, attualmente il livello è più basso, dato che fa preoccupare cosi come quello che indica un aumento della produzione dei rifiuti>>.
Queste le parole di Piergiorgio Benvenuti che esamina la situazione socio-ambientale attuale della città soffermandosi sul tema a lui più caro: la raccolta differenziata.
Non manca infine un commento sulla sua amicizia con il presidente di AssoTutela Michel Maritato, di cui parla con stima ed affetto.
“Conosco Michel da tanti anni-prosegue Benvenuti- e ho piena conoscenza del suo grande impegno per il sociale; è una persona che stimo e penso che con lui si possa avere un grande  confronto per  il futuro della Capitale: Roma ha  bisogno di persone serie che amino e rispettino i cittadini e l’ambiente”.
Conclude il presidente di EcoItaliaSolidale Piergiorgio Benvenuti.

Al Tintoretto la fontanella Acea diventa ‘proprietà’ privata

Chiediamo a Virginia Raggi a chi appartiene il ‘Nasone’ che dovrebbe dissetare tutti i romani

“Si scorge appena, dietro una rete a maglie fitte e a rigogliose piantine di alloro ma i più attenti e forse i più assetati, non possono non farci caso. Ė una fontanella che dovrebbe essere pubblica ma in realtà è dentro un appezzamento di terreno di proprietà comunale e ci chiediamo come ciò sia possibile”. Se lo chiede il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che spiega:

“in viale del Tintoretto, in zona Eur Tre Fontane, l’amato ‘Nasone’ dei romani, uno dei simboli della nostra città, non è a disposizione di tutti i cittadini ma è ad esclusivo uso di un orto urbano di quartiere. Ci risulta che tali appezzamenti di terreno siano di proprietà del Campidoglio – chiarisce Maritato – assegnati a una associazione i cui membri pagano un esiguo canone annuale. Perché riservare l’acqua, che è un bene pubblico, soltanto a una piccola parte di cittadini? Anche questo è un diritto acquisito? Non abbiamo nulla contro gli affidatari dei lotti, che tra l’altro hanno bonificato un’area rendendola produttiva e organizzata ma riteniamo che Roma Capitale, attraverso il suo sindaco, debba porre rimedio a quella che riteniamo una svista. Non è concepibile che in un quartiere privo di qualsiasi possibilità di dissetarsi, l’unica fontanella sia inibita all’uso collettivo”, chiosa Maritato. 

Roma, 5 aprile 2020

SEQUESTRATI OLTRE 9.000 LITRI DI DISINFETTANTE LIQUIDO PER SUPERFICI E 74.000 PANNI DISINFETTANTI SPECIALI MONOUSO PRODOTTI E COMMERCIALIZZATI COME PRESIDI MEDICO-CHIRURGICI SENZA LE AUTORIZZAZIONE DEL MINISTERO DELLA SALUTE DENUNCIATO UN IMPRENDITORE

I militari della Compagnia di Mondragone, nell’ambito dei servizi antifrode nella produzione e commercializzazione di prodotti di maggiore richiesta in questo periodo di emergenza sanitaria, hanno ispezionato una fabbrica di detersivi e detergenti dell’alto casertano verificando la correttezza del ciclo produttivo e la regolarità delle indicazioni fornite ai consumatori sia sulle etichette dei prodotti, che sulle schede tecniche riportate anche sul sito internet dell’azienda.

All’esito dei controlli si è accertato che alcune linee di prodotti definiti disinfettanti presidi medico-chirurgici erano in realtà confezionati senza le necessarie autorizzazioni ministeriali a tutela della salubrità del ciclo produttivo e della sicurezza del prodotto finale. In particolare sono stati sequestrati oltre 9.000 litri di disinfettante liquido per superfici e pavimenti in confezioni da 1 litro e 5 litri (e in cisternette ancora da imbottigliare) e circa 74.000 panni disinfettanti monouso con relative 783 compresse di disinfettante concentrato da sciogliere. Rinvenute anche 187 etichette attestanti le false indicazioni qualitative dei prodotti.
L’accesso presso l’industria è stato motivato dal fatto che nei numerosi controlli presso gli esercizi commerciali presenti sul territorio i finanzieri della Compagnia di Mondragone erano venuti a conoscenza dell’avvenuta commercializzazione di un igienizzante per mani riportante sull’etichetta delle indicazioni ingannevoli quali “combatte virus, funghi e batteri” (sul fronte) ed “è efficace su molti microrganismi patogeni” (sul retro). Al momento dell’accesso veniva quindi accertato che il produttore aveva cambiato da poco l’etichettatura, regolarizzandola, a riprova della sua consapevolezza circa l’illeceità di tali indicazioni, sebbene venivano rinvenuti nei computer aziendali i file master per la realizzazione grafica delle etichette in questione, nonché 187 etichette già stampate.
A qual punto le Fiamme Gialle hanno esteso i controlli sull’intera linea di produzione accertando che alcuni prodotti specifici definiti presidi medico chirurgici (disinfettanti per superfici) venivano confezionati senza la necessaria autorizzazione del Ministero della Salute, nonché la produzione di due nuovi disinfettanti per superfici (un prodotto liquido e un panno monouso) erano stati messi in produzione senza neanche richiedere all’Ente ministeriale la specifica autorizzazione per l’immissione al consumo. 
In particolare le etichette apposte sulla confezione di quest’ultimi prodotti riportavano, falsamente, un numero di registrazione all’elenco dei presidi medico chirurgici, autorizzati dal Ministero della Salute, appartenente a prodotti con composizioni chimiche differenti.
Per disposizioni del Ministero della Salute, infatti, i prodotti che vantano in etichetta un’azione di disinfezione, classificabili come prodotti “biocidi”, sono soggetti, per l’immissione in commercio, di una specifica autorizzazione che ne certifica la qualità e l’effettiva efficacia. Tale autorizzazione risulta inoltre necessaria anche per l’officina di produzione in quanto garantisce che la produzione avvenga in uno stabilimento “sanitariamente” idoneo che sia in grado di assicurare la sicurezza del prodotto per il consumatore e per l’ambiente.
All’esito dell’attività di servizio, i militari della Compagnia di Mondragone, hanno sottoposto a sequestro i disinfettanti illecitamente prodotti e ancora stoccati in azienda, segnalando, alla competente A.G., il legale rappresentante dell’industria per i reati di cui agli artt. 189 del R.D. 1265/1934 (Testo Unico delle Leggi Sanitarie) e 517 C.P. per la “produzione di presidi medico chirurgici senza autorizzazione” e la commercializzazione di prodotti industriali con segni mendaci”.
L’attività di servizio svolta testimonia gli sforzi operativi posto in essere dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta per assicurare un presidio di sicurezza e di legalità economica nell’attuale contesto di emergenza sanitaria e per contrastare ogni insidiosa forma di illecito commercio di prodotti attinenti alla prevenzione sanitaria.

Michel Maritato (AT): “Alla stupidità e alla propaganda non c’è limite neanche ora, in piena emergenza”

Fa rumore ciò che sta accadendo nel comune di Parma, dove il sindaco penta stellato Federico Pizzarotti ha stabilito che per usufruire dei buoni pasto bisogna sottoscrivere pubblicamente una dichiarazione di antifascismo, altrimenti si vede privata la possibilità di accedere a tale vantaggio.

“Assurdo quello che sta succedendo: un anziano che ha partecipato alla seconda guerra mondiale e non vuole sottoscrivere una dichiarazione del genere muore di fame?”
“I criminali- prosegue Maritato- o coloro che esaltano Stalin o le foibe possono abbuffarsi, i mafiosi hanno più diritti di chi non vuole dichiarare  di essere antifascista? Questa decisione oltre ad essere stupida viola l’art 3 della costituzione italiana, chiediamo al ministro dell’interno di intervenire immediatamente”
Concludono in una nota il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato e il coordinatore del settore giovani Dario De Fenu.

Farmacap, poca sicurezza anti Covid19 per i lavoratori

“Vogliamo sapere dal sindaco Viriginia Raggi, quali siano le misure di sicurezza adottate per i
lavoratori della Farmacap, azienda sociosanitaria comunale che gestisce 45 farmacie, i cui
dipendenti sono sul piede di guerra perché dotati di Dpi (dispositivi di protezione individuale) anti
coronavirus inadeguati a garantire l’incolumità dal contagio”.

Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che insiste: “ci sorprende l’atteggiamento passivo di Roma Capitale, i cui rappresentanti, dopo l’allarme lanciato dai lavoratori attraverso le sigle dei sindacati confederali di settore e dell’Usi, il 2 aprile hanno audito in commissione i vertici dell’azienda partecipata al 100 per cento dal Campidoglio, senza lasciare spazio alla controparte, ovvero i lavoratori e i loro rappresentanti. Da quanto appreso dalla nostra associazione – continua il presidente – la dotazione di Dpi sarebbe assolutamente insufficiente, costituita da mascherine chirurgiche di scarsissima qualità, discutibile igiene e non sicuro confezionamento. Sarebbe stata riscontrata inoltre, una scarsissima fornitura di FFP2, mascherine di massima protezione sufficienti a coprire
appena un paio di turni di servizio. Non si possono fare le nozze con i fichi secchi – attacca ancora Maritato – e AssoTutela seguirà con attenzione la situazione, pronta a promuovere, se necessario, tutte le azioni del caso nei confronti dei vertici aziendali ma, soprattutto, verso Roma Capitale, massima responsabile di Farmacap e della tutela della salute e sicurezza dei suoi lavoratori”.

Roma, 4 aprile 2020

Campidoglio, #laculturaincasa: ecco gli appuntamenti digital per il fine settimana dal 3 al 5 aprile

Roma, 3 aprile 2020 – Roma Capitale della cultura, aderendo alla campagna #iorestoacasa, prosegue le attività su web e social con il programma #laculturaincasa. Sono tanti gli appuntamenti, gli approfondimenti e i video messi a disposizione online per tutti, per tutta Italia, in questo periodo. Questi alcuni dei contenuti digital disponibili dal weekend di venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile. Il canale social @culturaaroma darà aggiornamenti quotidiani con gli hashtag #iorestoacasa e #laculturaincasa e per i contenuti dedicati ai bambini e ai ragazzi con #laculturaincasaKIDS. 

MUSEI CIVICI.   Si conclude oggi il contest fotografico #FinestresuRoma. C’è ancora tempo per condividere sui canali social di Sovrintendenza gli scatti che raccontano la città in questi giorni in cui dobbiamo restare a casa. L’invito è a condividere la vista di Roma dalla vostra finestra per costruire insieme un racconto della nostra città in questo periodo particolare.  Una narrazione collettiva della  città storica, della periferia e della contemporaneità, con le inquadrature di riferimento della nostra quotidianità o scatti inaspettati dei soliti posti. Tutte le info su www.sovraintendenzaroma.it; su FB, IG e Twitter @SovraintendenzaCapitolina.
Dopo la puntata zero della scorsa settimana, oggi – venerdì 3 – prende ufficialmente il via la serie sul web Il cielo dal balcone, con il primo episodio dal titolo Cane Maggiore, Lepre e Cane Minore: gli astronomi del Planetario di Roma Capitale raccontano gli astri attraverso lo strumento del podcast audio, disponibile sul sito www.planetarioroma.it. Sarà sufficiente collegarsi al sito, attivare il podcast e seguire le guide scientifiche all’osservazione astronomica che vi accompagneranno nella visione del cielo direttamente dal vostro terrazzo o balcone di casa.Inoltre, durante il fine settimana potrete continuare a scoprire i segreti delle collezioni presenti all’interno dei Musei Civici di Roma Capitale. A disposizione degli utenti cinque tour virtuali in lingua italiana e inglese dei Musei Capitolini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori imperiali, Museo dell’Ara Pacis, Museo Napoleonico e del Casino Nobile dei Musei di Villa Torlonia. Imperdibili anche le immagini ad alta risoluzione delle opere più importanti presenti nei quindici musei che hanno aderito alla piattaforma online www.google.com/artprojectsviluppata dal Google Cultural Institut (Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori imperiali, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo della Civiltà Romana, Museo delle Mura, Museo di Roma, Museo Napoleonico, Casa Museo Alberto Moravia, Galleria d’Arte Moderna, Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, Museo Pietro Canonica, Museo di Roma in Trastevere, Musei di Villa Torlonia). Oltre alle immagini, per 12 di questi musei, si potranno anche visitare virtualmente le sale grazie alla tecnologia Street View.
Infine, continua sui canali social il racconto delle bellezze di Roma attraverso i post dedicati alle mostre in corso nei Musei In Comune e attraverso quelli della Sovrintendenza Capitolina sui numerosi monumenti dislocati su tutto il territorio romano. Partito in settimana con il primo appuntamento dedicato alla Centrale Montemartini, prosegue nei prossimi giorni anche il progetto #ilmuseoincasa, per far conoscere la storia dei Musei Civici e renderli accessibili attraverso le parole dei curatori archeologi e storici dell’arte della Sovrintendenza. Rimanete collegati attraverso i canali social ufficiali per scoprire le novità dedicate agli altri siti museali.PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI. Prosegue  il progetto #IPianiDelPalazzo online sul sito e sui social media di Palazzo delle Esposizioni. Oltre agli approfondimenti sulle mostre di Gabriele Basilico, Metropoli e di Jim Dine, si potrà assistere a tutte le conferenze della rassegna La Democrazia dello Sguardo su tecniche e storie della fotografia. Con l’hashtag #PdERemix rivivranno l’archivio delle mostre, le attività dai quaderni operativi e le conferenze scientifiche del Palazzo delle Esposizioni.  Per i più piccoli, consigli di lettura dello “Scaffale d’Arte” e le proposte di laboratori “Fatti in Casa” dal libro “Arte in Carte” (ed. Fatatrac), a cura del Laboratorio d’arte. Sabato 4 alle 10 la curatrice Daniela Lancioni illustrerà le opere  esposte nella mostra di Jim Dine nella sala 4 realizzate a cavallo tra gli anni sessanta e  settanta  e nelle quali prevale il tema iconografico del cuore .  Domenica 5 ancora alle 10  il laboratorio d’arte propone Quaderni di lavoro. Il colore dell’arte, esercizi di sguardo, spunti pratici di laboratorio adatti ai più piccoli ma utilissimi anche per le insegnanti impegnate nella didattica a distanza. Cinque quaderni, cinque artisti che hanno dedicato parte del loro lavoro al tema del colore: Yves Klein, Vincent Van Gogh, Mark Rothko, Claude Monet, Vasilij Kandinskij.
MACRO.  Nel weekend tre nuovi appuntamenti di JOMO – JOY OF MISSING OUT sul suo canale IGTV. Sulle orme del museo immaginario di André Malraux, artisti, musicisti, poeti, architetti, sono chiamati a produrre dei contributi originali, componendo così un unico grande racconto che intende gli spazi digitali come un’estensione del museo. Il progetto parte dai limiti imposti dall’attuale situazione per avviare opportunità alternative di produzione di contenuti, offrendo visioni provenienti da diverse parti del mondo. Venerdì 3 appuntamento con una grande figura della letteratura contemporanea: la poetessa e scrittrice Eileen Myles, con un contributo inviato dalla sua casa di New York. Sabato 4 è la volta dell’artista francese, di base a New York, Antoine Catala – classe 1975 – il suo lavoro, focalizzato sul linguaggio e sulle piattaforme comunicative, è stato esposto anche all’ultima Biennale di Venezia. Domenica 5 segue l’artista, musicista e compositore inglese Daniel Blumberg, una delle personalità più interessanti della musica sperimentale internazionale.  In tema di ascolto, sono online anche le prime due puntate di MPI – THE ESSENTIAL QUARANTINE PLAYLIST, le playlist di  Museo per l’Immaginazione Preventiva  sul profilo Spotify MACRO Museum (link diretto tra gli highlights del profilo Instagram del museo).
TECHNOTOWN.  In questo weekend bambini, ragazzi e famiglie troveranno nuovi e interessanti stimoli creativi nel partecipare da casa alle sfide a distanza proposte con Techno@Home nello spazio per bambini e ragazzi dedicato alla creatività e alla scienza. Si gioca utilizzando oggetti comuni a portata di mano, partecipando singolarmente o in squadre e mettendo in gioco fantasia, logica e creatività. Venerdì 3 in Paesaggi Sonori ci si sfiderà nel riconoscere i suoni che ci circondano; sabato 4 in programma una doppia sfida: Fumetti Viventi per inventare una storia con gli oggetti di casa e LegoCreations per costruire invenzioni del passato con i classici mattoncini Lego. Domenica 5 saranno gli stessi partecipanti a scegliere la sfida in cui cimentarsi, tra le tante proposte.

Tutte le info per partecipare, il calendario giornaliero delle sfide e la classifica aggiornata della Hall of Fame dei vincitori si trovano sul sito www.technotown.it.
CASINA DI RAFFAELLO. Lo spazio arte e creatività dell’Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale, gestito in collaborazione con Zetema Progetto Cultura, propone ai bambini dai 6 ai 10 anni il concorso poetico-artistico “Il giardino nella mia stanza” ispirandosi alla bellissima poesia di Elvira Battaini “Nella mia stanza / il giardino ha disegnato un bosco / Nella mia camera la luna, stanotte / ha disegnato l’impronta stilizzata di un bosco. / La luna ha stampato un bosco”. I giovani concorrenti dovranno immaginare poeticamente e raffigurare un giardino nella loro stanza con una composizione di qualsiasi tipo: poesia, disegno, tecnica mista, o anche utilizzando le nuove tecnologie. Le foto degli elaborati andranno inviati alla e-mail info@casinadiraffaello.it entro le ore 24 del 19 aprile prossimo. Tutte le info su come partecipare sono disponibili sul sito www.casinadiraffaello e sulla relativa pagina facebook. Una selezione dei migliori elaborati confluirà in una mostra che si terrà alla riapertura di Casina di Raffaello e alla rà.
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA – FONDAZIONE MUSICA PER ROMA.  Un weekend ricco di appuntamenti sui canali social dell’Auditorium dove prosegue il palinsesto #AuditoriumLives. Tra le novità di questo fine settimana venerdì 3 Ernesto Assante e Gino Castaldo ci condurranno alla scoperta di Stevie Wonder con Lezioni di Rock, sabato 4  il primo concerto live della Fondazione Musica per Roma alle 19 con Micol Arpa Rock che eseguirà in diretta su Facebook brani rock e pop con la sua arpa elettrica. Ancora s abato,  giorno dei grandi incontri con i video delle dirette dei nostri festival, sarà dedicato a Samantha Cristoforetti con un podcast della sua lezione tenuta in occasione dell’ultima edizione di Libri come. Domenica 5 si proseguirà invece alla scoperta dell’Auditorium e dei suoi magnifici spazi progettati da Renzo Piano.  Inoltre, online anche 5 podcast di Antonio Scurati dedicati a Leone Ginzburg. L’autore sarebbe stato presente a Libri Come, la festa del libro e della lettura curata da Marino Sinibaldi, Rosa Polacco, Michele De Mieri. 

Tutti i contributi resteranno online sulle pagine social della Fondazione sul sito www.auditorum.com.
CASA DEL JAZZ. Sempre più artisti del mondo del jazz aderiscono a #IoRestoaCasa del Jazz inviando i loro contributi video per la programmazione online sui canali social della Casa del Jazz. Nel weekend saranno ospiti sulle piattaforme Facebook, Twitter e Instagram, il contrabbassista e compositore tra i più celebri della scena jazz italiana Giovanni Tommaso, il pianista Simone MaggioEugenio Colombo, il giovane e talentuoso Francesco Fratini, il brillante sassofonista Daniele Scannapieco, Lorenzo Tucci, Francesco Diodati, Giorgio Cuscito e Andrea Verlingieri
TEATRO DI ROMA.  Il Teatro continua a dare appuntamento online anche per il fine settimana, con un palinsesto di attività digital su tutti i suoi canali social (Facebook, Instagram, YouTube), offrendo un programma ‘alternativo’ tra interviste, contributi inediti, tutorial e attività per piccoli e ragazzi, talk e una inedita stazione radio live. Proseguono gli appuntamenti con le conversazioni tra artisti di Giorgio Barberio Corsetti che, sabato 4 alle 21, dialoga con Emma Dante per un confronto sul teatro e i suoi corpi, tra mondi inventati e desideri futuri. Domenica 5 alle 16 con Marco Cavalcoli, in esclusiva per il Teatro di Roma, prende il via un ciclo di piccole lezioni di economia Scrooge’s digest, per riflettere sul denaro, il suo immaginario e la sua illusione, attraverso la figura del più arcigno e letterario dei capitalisti, Ebenezer Scrooge. Grazie alla sua maschera, elaborata con la compagnia Fanny & Alexander, Cavalcoli porta in scena alcuni approfondimenti sulla questione economica, che affligge tanti in questo momento, mettendoli in bocca al personaggio nato dalla penna di Dickens. Dall’universo di Walt Disney al teatro di Fanny & Alexander, Scrooge racconta il disfacimento del mondo conosciuto e la sua trasformazione in un Altro Mondo come un processo entusiasmante che offre agli investitori un’apocalisse di possibilità. Primo articolo del ciclo: Lo stato del capitalismo di Branko Milanović (da Internazionale n°1347). Inoltre, tra le proposte inedite di questa settimana da venerdì 3 la nascita di Radio India, la stazione live ideata dalle cinque compagnie di Oceano Indiano residenti al Teatro India – DOM -, Fabio Condemi, Industria Indipendente, MK, Muta Imago, alle quali si aggiunge per l’occasione la collaborazione di Daria Deflorian. Una striscia radiofonica con un palinsesto quotidiano in diretta streaming su www.spreaker.com tutti i giorni dalle 17 alle 20. I programmi di Radio India saranno fruibili anche in podcast suwww.spreaker.com, spotify e sui canali online del Teatro di Roma. Tra le rubriche del fine settimana: Muta Imago con4:33 eSparizioniIndustria Indipendente conSuperorganismo perdue ore di musica per danzare-non danzare sfrenatamente; Daria Defloriancon il ciclo di intervistePersone; Matteo Angius e Riccardo FestaconTutt* nell* Stess* Cas*, conversazioni in forma di radiodrammi, musica, pagine lette; mentre Pescheria ci immerge inBagni di suonoe il gruppo diartisti di Oceano Indiano offre Dedica, un tempo in cui dedicare canzoni. Infine, per le giovani generazioni connesse venerdì 3 e domenica 5 alle 21.00 le favole serali per i piccoli Fiabe della buonanotte di teatrodelleapparizioni ed ancora domenica 5 alle 11.00 il programma di giochi di teatro e il tutorial del Laboratorio Integrato Piero Gabrielli per la creazione condivisa di una canzone.
SANTA CECILIA.  Sul sito dell’Accademia e sui social venerdì 3 alle 20.30, il direttore francese Lionel Bringuier incontra una beniamina del pubblico ceciliano, la pianista cinese Yuja Wang, che eseguirà due capolavori di Ravel: il Concerto in sol e il Concerto per la mano sinistra. Ancora in programma le Danze di Galanta di Kodály, e la Suite dal LUccello di Fuoco di Stravinskij che segnò l’inizio della lunga collaborazione fra l’autore e la compagnia dei Ballets Russes di Sergej Diaghilev. Sabato 4 alle 18 Pappano dirige l’Orchestra nella grandiosa Sinfonia n. 9 di Mahler, nostalgico sguardo alla Natura e alla vita e considerata dalla critica il commiato del compositore dal mondo. Domenica 5 sulla pagina facebook continua la rubrica Santa Cecilia, una storia che non si ferma dedicata alla storia dell’Istituzione e che – con cadenza settimanale – propone l’ascolto di alcune preziose registrazioni di archivio. Domenica 5 si potrà ascoltare la prima incisione (1942) de Le quattro stagioni di Vivaldi diretta da Bernardino Molinari. 
TEATRO DELL’OPERA. La stagione di Teatro Digitale prosegue venerdì 3 con l’opera che ha inaugurato la stagione 2016-17 Tristan und Isolde di Richard Wagner che ha segnato il debutto del maestro Daniele Gatti sul podio del Costanzi, l’allestimento  ha la regia di Pierre Audi, le scene e i costumi di Christof Hetzer, le luci di Jean Kalman e i video di Anna Bertsch. Protagonisti del dramma wagneriano Andreas Schager (Tristan) e Rachel Nicholls (Isolde).  Sabato 4 sarà possibile rivedere il balletto Carmen, la  creazione di Jiří Bubeníček, andata in scena in scena nel febbraio 2019, accanto al ballerino statunitense Amar Ramasar che interpreta Don José,nel ruolo della gitana l’étoile Rebecca Bianchi. La creazione, fedele al testo di Prosper Mérimée, si svolge sulle note di Georges Bizet, Manuel de Falla, Isaac Albéniz, Mario Castelnuovo-Tedesco e Gabriele Bonolis. Domenica 5 uno dei titoli più amati di Giacomo Puccini, La bohème. L’allestimento è quello firmato da Davide Livermore  alle Terme di Caracalla  nel 2015.  In questa produzione, grazie a giochi di tecnologia, video mapping e proiezioni, famose opere d’arte dell’impressionismo francese, da Renoir a Monet, circondano i protagonisti immergendoli in un continuum pittorico.Dirige l’Orchestra Paolo Arrivabeni. Nei ruoli principali: Serena Farnocchia, Abdellah Lasrie Julian Kim.
FONDAZIONE CINEMA PER ROMA.  Prosegue Prima e dopo il Virus: parla il cinema italiano, l’iniziativa curata da Mario Sesti che raccoglie in video le testimonianze di autori, produttori e attori del nostro cinema. Nel corso delle video interviste, i protagonisti intervengono consigliando al pubblico film, serie, libri, esperienze, discutendo i modi in cui l’epidemia influenzerà e modificherà i racconti del cinema e, infine, immaginando le prime cose da fare non appena si potrà tornare alla vita di tutti i giorni. Nel weekend, tre nuove clip saranno condivise, a partire dalle 12 sul sito www.romacinemafest.org e attraverso i canali social della Fondazione @romacityfest con gli hashtag #CityFest, #IoRestoACasa, #LaCulturaInCasa: venerdì 3 sarà protagonista Sara Serraiocco, sabato 4 toccherà a Sergio Castellitto mentre domenica 5 spazio a Giovanni Veronesi. Sui social @romacinemafest continua la rubrica per rivedere o riscoprire, attraverso le piattaforme di streaming, i film delle passate edizioni della Festa del Cinema: venerdì 3 sarà presentato Il mistero della casa del tempo di Eli Roth.