L’ultimo saluto a Claudio Viscoli, padre fondatore di SITA, pioniere della lotta contro le malattie infettive

Milano, 7 maggio 2020 – Domenica scorsa ci ha lasciato il Prof. Claudio Viscoli, Presidente onorario della Società Italiana di Terapia Antinfettiva, che ha contribuito a fondare e che ha guidato per molti anni in qualità di Presidente. Grazie all’impegno, alla competenza e alla professionalità del Prof. Viscoli SITA è cresciuta fino a diventare la grande realtà di respiro nazionale e internazionale che è oggi.

I soci e il direttivo di SITA si uniscono al cordoglio della famiglia nell’ultimo saluto a uno dei pionieri dell’infettivologia italiana, che con il suo lavoro ha contribuito a enormi passi avanti nella lotta contro le malattie infettive.
«Il Professor Viscoli era da tempo malato, colpito nel fisico, ma non nello spirito, da un male incurabile. Ciononostante ha voluto continuare a manifestare a suo modo la vicinanza a tutti noi fino a pochi mesi fa– dichiaraMatteo Bassetti, Professore ordinario di Malattie Infettive e Direttore della Clinica Malattie Infettive, Ospedale San Martino di Genova, Presidente della SITA – lo ricorderemo come un maestro d’altri tempi, che ha dato moltissimo all’infettivologia italiana e mondiale, e come lo straordinario ‘motore’ della Società Italiana di Terapia Antinfettiva, che ha guidato per tanti anni con un encomiabile impegno per il quale tutti noi soci non smetteremo mai di ringraziare. Io ho raccolto da lui il testimone della Direzione della Clinica Malattie Infettive dell’Università di Genova e della Presidenza di SITA e porterò sempre con me i suoi insegnamenti ed i suoi principi».
Formatosi all’Università di Genova, Claudio Viscoli inizia ad occuparsi nei primi anni ‘70 di malattie infettive pediatriche all’Istituto Gaslini di Genova, dove lavora per 15 anni. In seguito, si specializza anche in malattie infettive dell’adulto, acquisendo una speciale expertise nelle infezioni che si sviluppano in un ospite immunocompromesso: individui con trapianto di fegato, HIV, tumori solidi e del sangue, infezioni da funghi, infezioni verticali HIV madre-figlio. È in questi anni che si trasferisce per sei mesi come Visiting Professor al Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle, negli Stati Uniti. Al suo ritorno in patria, applica le competenze acquisite alla cura dei pazienti, all’insegnamento e alla Ricerca presso l’Università di Genova-Ospedale Policlinico San Martino.
Tra i vari incarichi nazionali e internazionali, il Prof. Viscoli ha operato come esperto nel campo degli antibiotici e antifungini per lo Scientific Advisory Group del CHMP di EMA, l’Agenzia Europea del Farmaco. Particolarmente attivo nella ricerca clinica, è stato autore di oltre 400 articoli originali e recensioni su prestigiose riviste scientifiche internazionali. Nel 2018 ha ricevuto dalla Società Europea di Microbiologia e Malattie Infettive (ESCMID) l’Excellence Award per la sua carriera nella ricerca, didattica e assistenza in Malattie Infettive.

Online il nuovo Almanacco della Scienza Cnr sulla “ripartenza”

Sull’Almanacco della Scienza è il momento della ripartenza
Il Focus monografico del nuovo numero del magazine on line del Consiglio nazionale delle ricerche è dedicato alla “fase due”, che prevede un allentamento delle misure contro la pandemia.  Con l’aiuto dei  ricercatori del Cnr abbiamo esaminato il progressivo ritorno alla “normalità” e in che modo il periodo di lockdown ha mutato le nostre vite

Il Coronavirus non è ancora stato sconfitto, ma a seguito di un significativo calo dei contagi, l’Italia ha dato avvio alla “fase due” dell’emergenza, con un allentamento delle misure restrittive, che prevedono però di continuare a rispettare molte norme tese al contenimento del virus: dalla distanza sociale all’uso della mascherina, alla progressiva e prudente riapertura delle attività commerciali e produttive. Per sottolineare questo importante e delicato momento, abbiamo dedicato alla “ripartenza” il Focus monografico dell’Almanacco della Scienza on line da oggi, esaminandola con l’aiuto di ricercatori ed esperti del Cnr.
Antonio Tintori illustra i risultati di un’indagine sugli effetti e la percezione del lockdown condotta dall’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali. I pro e contro di tele-didattica e lavoro agile sono illustrati da Vincenza Benigno dell’Istituto per le tecnologie didattiche, Domenico Laforenza dell’Istituto di informatica e telematica e Francesco Tonucci dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione; mentre sul supporto della tecnologia nella riorganizzazione del settore medico si sofferma Giorgio Iervasi, direttore dell’Istituto di fisiologia clinica. La conformità alla Costituzione italiana delle restrizioni emanate dal Governo per contrastare la pandemia è il tema affrontato dal giurista Tommaso Edoardo Frosini, vicepresidente del Cnr. Gilberto Corbellini, direttore del Dipartimento scienze umane e storico della medicina, illustra l’importanza per il progresso socio-sanitario dell’igiene, riscoperta con la pandemia. Diego Fontaneto dell’Istituto di ricerca sulle acque e Mario Tozzi dell’Istituto di geoscienze e georisorse commentano invece la maggiore presenza della fauna selvatica registrata nelle aree metropolitane durante la quarantena. Dei possibili effetti sui finanziamenti alla ricerca scientifica legati agli investimenti negli studi sul Sars-Cov-2 parlano infine Andrea Filippetti dell’Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie e Luciano Anselmo dell’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione “Alessandro Faedo”.
Una sorta di “ripartenza” è anche quella che il giornalista radio-televisivo Andrea Vianello, intervistato nel Faccia a faccia, ha dovuto affrontare dopo un ictus che gli aveva tolto l’uso della parola. Mentre del futuro e del tempo si parla nelle Recensioni dei volumi “Declino e tramonto della civiltà occidentale” di Giuseppe Bedeschi, “In difesa della modernità” di Alain Touraine, “Il tramonto dell’avvenire” di Paolo Franchi, “L’invenzione del tempo” di Roberto Vacca. Anche  molte altre Recensioni, Video, quale quello dedicato alla piattaforma Outreach del Cnr, e gli articoli dell’Altra ricerca, dove si ricorda anche il Premio nazionale di divulgazione scientifica, sono comunque dedicati alla pandemia, che resta il tema prevalente di questo Almanacco della Scienza.
Il magazine è on line all’indirizzo www.almanacco.cnr.it[1]. Buona lettura!

MENTANA: ECOITALIASOLIDALE, NASCE IL LABORATORIO A MENTANA, PRESIDENTE SARA’ FRANCESCO ALAIMO

Nasce il Laboratorio del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale a Mentana.
A darne la notizia il Presidente Nazionale del Movimento, Piergiorgio Benvenuti, la Responsabile per il Lazio, Giuliana Salce ed il Responsabile per Roma e la Provincia, Fabio Ficosecco.

“Con estrema soddisfazione comunichiamo che anche in Provincia di Roma ci sarà un Laboratorio di Ecoitaliasolidale, a Mentana, ed il Presidente sarà Francesco Alaimo, con l’intento di proteggere l’ambiente, insieme ai cittadini sensibili al tema. Francesco è  da sempre esperto in tematiche ambientali e sociali, ha contribuito da anni a combattere numerose iniziative contro l’inquinamento nell’intera Regione Lazio e protagonista di quel  territorio”.
“Ci sono già alcune iniziative in programma. Dall’aiutare i meno fortunati, in questo periodo dell’emergenza Covid-19, ed anche a Mentana -proprio grazie al coinvolgimento del Responsabile Alaimo, nei prossimi giorni verrà presentata l’idea denominata “La panchina della solidarietà”, oltre alle denunce via web sull’inquinamento presente, rischi e pericoli per la nostra salute che si corrono adottando pratiche sbagliate”.“Auguriamo buon lavoro a Francesco Alaimo per la sua attività a Mentana -concludono gli esponenti di Ecoitaliasolidale- consapevoli che il nostro Movimento sta diventando sempre di più protagonista del cambiamento in ambito sociale ed ambientale in ambito nazionale”.

ECOITALIASOLIDALE

ATAC, FDI: 90 BUS NUOVI BUS RICHIAMATI PER DIFETTO DI FABBRICAZIONE

Con la Raggi e i 5 Stelle al peggio non c’è mai fine, purtroppo la superficialità e il pressapochismo di questa amministrazione non hanno eguali e a farne le spese sono sempre i cittadini.
Hanno avuto tutto il tempo per verificare i mezzi, soprattutto negli ultimi due mesi nel corso dei quali hanno circolato un terzo della flotta e ora che si riparte con la Fase2 Atac scopre che 90 dei nuovi bus acquistati non sono idonei e necessitano di manutenzione.
Dopo i 45 filobus rimasti senza manutenzione, la municipalizzata dei trasporti è costretta a fare a meno anche di altri 90 torpedoni a metano, poichè dovranno sostituire una valvola del motore. Così Roma, in piena ripartenza dopo la conclusione della prima fase dell’epidemia, si sveglia con 135 bus in meno. E’ normale averlo scoperto solo ora
Questi disagi si sommano alla disastrosa gestione delle riaperture di alcune fermate della metropolitana e ai continui disservizi di Atac ma nel frattempo il M5S ha deciso di premiare e promuovere i vertici dell’azienda del trasporto capitolino.
Dichiarano Rachele Mussolini consigliere di Roma Capitale Lista con Giorgia Vice Pres. Commissione Trasparenza e Federico Rocca responsabile romano enti locali Fratelli d’Italia.

PARCHI E CICLABILI, BENVENUTI-FICOSECCO (ECOITALIASOLIDALE): FASE 2, ROMA RIMANE IMPREPARATA PER LA RIAPERTURA DEI PARCHI E DELLE CICLABILI

Parchi e ville storiche della Capitale alla riapertura totale o parziale,   nella cosiddetta  Fase 2,  per consentire ai cittadini di stare con le dovute distanze nel verde o poter fare sport all’aria aperta,  in gran parte non possono essere utilizzate per la mancanza di una adeguata manutenzione che avrebbe dovuto essere garantita in vista della ripresa.

Infatti l’Amministrazione guidata dalla Sindaca Raggi non ha programmato alcun intervento di manutenzione, di pulizia e di sfalcio dell’erba negli spazi verdi, come non ha garantito la manutenzione alla pista ciclabile da Marconi-Magliana  verso il centro della città, con sabbia e fango ormai consolidato che potrebbe creare incidenti e comunque pericolo per amanti delle due ruote e per chi vuol fare una corsa lungo gli argini del Tevere”.
E’ quanto denunciano in una nota Piergiorgio Benvenuti e Fabio Ficosecco, rispettivamente Presidente e Coordinatore romano del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale.
“Era peraltro ovvio  che la stagione primaverile avrebbe comportato un incremento della vegetazione, pertanto -proseguono gli esponenti di Ecoitaliasolidale- il Campidoglio avrebbe dovuto provvedere proprio in vista della riapertura la possibilità di utilizzare i parchi e le ville storiche di Roma da parte dei cittadini”.
“D’altronde questa amministrazione ha di fatto abbandonato da subito il programma di  manutenzione dei parchi, degli alberi, e dei giardini pubblici, circa 44 milioni di metri quadrati di verde, oltre agli argini e alla golena del Tevere, lasciando tutto in uno stato di totale abbandono”.
“Oltremodo grave, proprio in questo momento -concludono Benvenuti e Ficosecco- non aver programmato interventi di manutenzione del verde e delle piste ciclabili,  che avrebbe consentito ai cittadini di usufruire di uno spazio adatto al momento grave in cui stiamo vivendo ed alla tanto menzionata mobilità sostenibile che invece viene costantemente dimenticata”.

ECOITALIASOLIDALE

Alessandrini (AT): “Ora abbiamo bisogno di fatti concreti, basta con le promesse”

Entrati nella “Fase 2” della pandemia, l’economia italiana cerca di riprendere il suo sviluppo.
Uno stato di profonda difficoltà economica è stato causato anche dal mancato sostegno del governo che non sempre ha rispettato quanto aveva promesso.

Il coordinatore al commercio di Assotutela Arianna Alessandrini analizza la situazione imprenditoriale, soffermandosi sui problemi attuali ed incitando il governo ad intervenire nel più breve tempo  possibile.
“Affitti,bollette e tasse,senza adeguati aiuti a fondo perduto e possibilità di posticipazioni dei pagamenti,con interventi diretti da parte del Governo,hanno portato imprenditori e commercianti ad indebitarsi e a ridurre i rapporti lavorativi,molte aziende sono in ‘agonia’, altre a rischio chiusura o fallimento. Senza un intervento concreto,da parte delle Istituzioni,in pochi saranno in grado di riaprire.”
“Rischiamo la desertificazione-prosegue Alessandrini- di due comparti basilari per l’Economia del nostro Paese,con i relativi danni e conseguenze catastrofiche.
Abbiamo bisogno di fatti…basta con le promesse!”
Conclude in una nota il coordinatore al commercio di Roma per AssoTutela Arianna Alessandrini

Dario De Fenu
Valerio Trovalusci