Covid 19:la corsa al vaccino…

Il vaccino per fermare la tragica epidemia prodotta dal nuovo coronavirus sarà il mezzo che proietterà il Paese che vincerà la corsa alla produzione su una posizione di forza da cui riscuotere dividendi di carattere politico globale e geopolitico. La pandemia è un elemento di instabilità sociale, dunque politica, spinta anche dalla crisi economica innescata. Il vaccino è visto come l’unico elemento in grado di far ripartire il sistema. Rospotrebnadzor (Servizio federale russo per la salute e i diritti dei consumatori) ha comunicato di aver iniziato i primi test umani, perché la Russia – che probabilmente non fornisce dati completi sulla diffusione del SARSCoV2 nel Paese – non vuole restare fuori da certe partite globali. Il centro di ricerca statale di Virologia e Biotecnologia Vector, parte del Rospotrebnadzor, “ha prontamente sviluppato prototipi di vaccini basati su sei diverse piattaforme tecnologiche”, ed è in studio anche “il metodo e il programma” per la somministrazione. Non è dato sapere quanto certe dichiarazioni siano effettive oppure parte di uno sharp power che i governi intendono spingere in questa fase critica. L’area Usa più colpita dalla pandemia che l’amministrazione Trump ha inizialmente sottovalutato è Seattle,in Germania c’è il caso della CureVac, che – come spiega una nota della Commissione Ue – “ha già avviato il suo programma di sviluppo di un vaccino anti Covid-19 e si prevede l’avvio di test clinici a partire da giugno 2020″. Nella corsa globale non può mancare la Cina. Pechino è il campione dell’infowarglobale, quella con cui da untore vuole descriversi come benefattore che porta know how ed esperienze positive in giro per il mondo, mettendole a disposizione degli altri Paesi,Xi Jinping, avrebbe dato ordini chiari. La Cina “deve” avere il vaccino per prima, al lavoro gli scienziati dei laboratori militari. Su tutta la partita però il vantaggio tecnico – stando a più fonti dell’ambiente medico-scientifico – è in mano a Israele. Lo stato ebraico aveva già sviluppato un metodo di vaccinazione orale (che sarebbe più comoda da somministrare) alla SARS, una sindrome del tutto simile a quella di cui soffrono i casi più acuti in questi giorni e prodotta sempre da un coronavirus – si ricorderà l’epidemia del 2003, anche quella partita dalla Cina. Il laboratorio Migal della Galilea ha scoperto che c’è un ottimo fitting tra il vaccino sviluppato e le necessità attuali.

Michel Emi Maritato

CORONAVIRUS, CARAMANICA(RA): “NON ABBANDONARE ANIMALI DOMESTICI”

“Sottoscriviamo e rilanciamo con forza il preoccupante monito del commissario della Protezione Civile Italiana, Angelo Borrelli: abbandonare gli animali domestici è un atto criminale e disumano, soprattutto in questo delicato momento di emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Ed è un gesto assolutamente illogico e fuori luogo visto e considerato che gli animali d’affezione non attaccano il virus agli essere umani, come peraltro affermano autorevolmente scienziati ed esperti scientifici. Continue reading

Decreto Cura Italia,le novità fiscali dell’Agenzia Entrate.

Cura Italia, arriva dall’AdE una proroga di scadenze ed adempimenti, fino alle nuove agevolazioni per i titolari di partita IVA, ecco tutte le misure per affrontare l’emergenza economica.
Decreto Cura Italia, arriva proroga di scadenze ed adempimenti, fino alle nuove agevolazioni per i titolari di partita IVA, ecco tutte le misure per affrontare l’emergenza COVID.
Decreto Cura Italia, una guida alle novità fiscali del DL n. 18 del 17 marzo 2020: arriva dall’Agenzia delle Entrate un vademecum alle misure contenute nel primo provvedimento economico emanato per l’emergenza coronavirus.
Dalla proroga a scaglioni delle scadenze fiscali, fino alle agevolazioni rivolte ai titolari di partita IVA, l’obiettivo della guida pubblicata dall’Agenzia delle Entrate è quello di spiegare, con un linguaggio semplice, le novità contenute all’interno del Decreto Cura Italia.
Guida utile per tradurre il linguaggio non sempre immediato delle norme, fatto di rimandi e formule complesse. Una guida particolarmente utile anche in considerazione dell’attuale fase emergenziale. Con queste parole l’Agenzia delle Entrate annuncia la pubblicazione della propria guida tematica alle misure contenute nel Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020.In 14 schede di sintesi, l’Agenzia delle Entrate fornisce il proprio vademecum alle disposizioni contenute negli articoli da 61 a 71 del decreto legge economico per l’emergenza coronavirus. Dai soggetti interessati dalla sospensione delle scadenze fiscali, versamenti ed adempimenti, fino ai crediti d’imposta riconosciuti ai titolari di partita IVA e alle agevolazioni per i lavoratori dipendenti.10 gli articoli del decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020 dedicati al fisco. Il pacchetto più corposo ed articolato riguarda la proroga delle scadenze fiscali. La sospensione di versamenti ed adempimenti si articola in base a tipologia di attività esercitata, sede di svolgimento e dimensione dell’impresa.Si passa poi alle regole previste per le imprese con volume d’affari inferiore a 2 milioni di euro, alla proroga dei versamenti fiscali si aggiunge poi la sospensione degli adempimenti di marzo ed aprile, che slittano al mese di giugno (ad eccezione di quelli legati alla dichiarazione dei redditi precompilata 2020).Una misura che, secondo l’Agenzia delle Entrate, rappresenta un vantaggio in termini di immagine per i contribuenti che, mediante il versamento delle imposte, sceglieranno di sostenere lo Stato in un periodo complesso come quello che stiamo vivendo. In allegato il link per scaricare l’intera guida  http://www.assotutela.net/covid-19/misure-di-sicurezza-ade/

Michel Emi Maritato

Positivo al Corona Virus:Muore il Parroco di Ariano Irpino Don Antonio di Stasio

Da il suo ultimo saluto a questa Terra don Antonio Di Stasio, parroco di Ariano Irpino, uno dei 5 comuni della Campania posti in quarantena causa i troppi contagi da Vincenzo De Luca presidente della regione Campania.
Don Antonio Di Stasio, già ricoverato da qualche giorno presso l’ospedale Moscati di Avellino, era risultato positivo al coronavirus.
A dare la notizia del decesso è stato il vescovo della Diocesi di Ariano-Lacedonia, monsignor Sergio Melillo: “Con il cuore ferito, mesto e sanguinante per le sofferenze del momento avverto il bisogno di unirci tutti in preghiera per la morte del nostro amato sacerdote, don Antonio Di Stasio, che oggi è venuto a mancare a causa di questo terribile male. Lo affido nella preghiera alla Madonna di Fatima, da lui tanto amata nei lunghi anni di ministero tra la nostra gente nella città di Ariano. Con le parole della fede non chiediamo al Signore di fare la nostra volontà. Chiediamogli la grazia di essere umili e disponibili a compiere la sua”, conclude il vescovo.
La città di Ariano Irpino è al momento la città più colpita ,sono 52 i casi registrati per positività al coronavirus. Nella sola giornata di ieri, altri sei casi di positività sono emersi dai tamponi analizzati all’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, uno dei nosocomi campani attrezzati per effettuare i controlli sui tamponi.

Milano Michele

COVID-19: DENUNCIATE TRE PERSONE CHE PRENDEVANO IL SOLE

376 persone e 44 esercizi pubblici controllati, 9 persone denunciate: è il bilancio dell’attività svolta ieri dalle Fiamme Gialle di Livorno, impegnate nell’emergenza coronavirus. Dopo un primo periodo rivolto alla deterrenza, con illustrazioni ai cittadini tese a suggerire azioni e comportamenti utili a prevenire il contagio ed evitare di incorrere nelle sanzioni, questa volta sono scattate le prime denunce alla Procura della Repubblica di Livorno per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”.
Due persone stavano prendendo il sole nei pressi della “baracchina azzurra” e una sugli scogli ad Antignano. I finanzieri, dopo svariati richiami, si sono trovati costretti a segnalarle all’Autorità giudiziaria. I primi sono 2 fratelli, entrambi studenti livornesi di 23 e 19 anni.
L’altro è un disoccupato livornese (celibe) di 34 anni che, dopo un ammonimento verbale a distanza da parte della pattuglia che lo avevo scorto mentre era sdraiato vicino al mare, ha tentato (ovviamente senza riuscirci) di nascondersi tra gli scogli.
Situazioni ripetutesi con altri due cittadini fermati, in tarda serata, in occasione di un posto di controllo. I due erano senza autodichiarazione e soprattutto non vi erano ragioni che ne giustificassero l’uscita dall’abitazione. Singolare il fatto che avessero in macchina i loro cani, invocati per provare a giustificarsi pur utilizzando l’autovettura e provenendo da due quartieri diversi.
Altri quattro ragazzi pure si trovavano fuori di casa senza motivate esigenze e due di essi sono stati trovati in possesso di sette grammi di marijuana e di uno spinello. Questi ultimi, oltre alla denuncia penale per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, sono stati
segnalati alla Prefettura di Livorno per detenzione di droga a uso personale

Da “badanti”, “nulla facenti”, “maghi del Cartellino”, ad eroi, Infermieri e medici ai tempi del Covid 19.

Fra contagiati e deceduti i bollettini medici sembrano dei veri e propri bollettini di guerra, Una guerra, questa, che come sempre ci vede tutti pronti in prima linea,medici, infermieri ed operatori sanitari, pronti a combattere, triste dirlo, a “mani nude”.
Oggi, e solo oggi siamo considerati degli eroi, perché questa emergenza sconosciuta a tutti ci permette di essere identificati come tali.
NON SIAMO NE EROI,NE MARTIRI , NE MISSIONARI, siamo professionisti, e veniamo ogni giorno, anche in assenza di Covid, a contatto con virus e malattie importanti, che mettono a dura prova anche nostra incolumità.
Siamo professionisti lo ripeto ,ma poco remunerati, che vengono mandati a combattere GRANDI GUERRE con armi inadeguate, insufficienti e qualche volta inesistenti.(DPI)
Anche se negli anni noi sanitari ,siamo stati, molto spesso etichettati come badanti, nullafacenti o furbetti del cartellino, siamo qui per garantire al paziente protezione sempre.
Senso del dovere e grandissimo spirito di sacrificio, sono le caratteristiche principali che contraddistinguono un infermiere.
E’ una guerra brutta questa, più delle altre, perchè in parte ancora sconosciuta, perciò aiutateci ad aiutarvi restate a casa e con diligenza adottate le giuste misure di sicurezza.
Il rispetto da parte vostra di tutte le regole sarà fondamentale per la rapida vittoria di questa grande Guerra, e quando tutto sarà finito, ricordatevi di noi, di questi tantissimi eroi che prima di essere eroi sono umani, che hanno anche loro famiglie,figli, paure esigenze, ma che hanno messo da parte tutto per rendersi disponibili sempre, anche purtroppo in qualche caso rimettendoci la vita.

RESTATE A CASA FATELO PER VOI , FATELO PER NOI 

Michele Milano Cpsi